Balestrino: il Borgo Fantasma tra Liguria e Storia

Nascosto tra le colline dell’entroterra ligure, a pochi chilometri dalla costa di Albenga, sorge Balestrino Vecchio, un affascinante borgo medievale abbandonato che sembra uscito da una fiaba gotica. Con le sue case in pietra aggrappate alla roccia e le strade silenziose, questo paese fantasma è una meta perfetta per chi ama l’esplorazione urbana, la fotografia e la storia dimenticata.


La Storia di Balestrino: Dal Medioevo all’Abbandono

Origini Medievali

  • Balestrino nacque nel XII secolo come borgo fortificato sotto il controllo dei Conti di Lengueglia.
  • La sua posizione in altura lo rendeva un avamposto strategico per controllare la Valle del Merula.
  • Nel ‘500 passò ai Doria, poi ai Savonesi, mantenendo un’economia basata su agricoltura e pastorizia.

Il Terremoto e lo Spopolamento

  • Nel 1887, un violento terremoto colpì la Liguria occidentale, danneggiando gravemente il borgo.
  • Molte famiglie iniziarono a trasferirsi a Balestrino Nuovo, nella valle sottostante.
  • L’abbandono definitivo avvenne negli anni ‘50, quando gli ultimi abitanti lasciarono il paese per cercare lavoro altrove.

Curiosità

  • Balestrino Vecchio ha ispirato scenari di videogiochi (come Resident Evil 4) e film.
  • Oggi è di proprietà privata, ma visitabile in alcuni periodi.

Cosa Vedere a Balestrino Vecchio

1. Il Borgo Fantasma

  • Case in pietra con archi e scalinate sospese nel tempo.
  • La Chiesa di Sant’Andrea: ruderi con affreschi sbiaditi (XVI secolo).
  • Il Castello (XII secolo): resti della torre e delle mura con vista sulla valle.

2. Balestrino Nuovo

  • Il paese moderno, dove vivono oggi gli abitanti, conserva un’atmosfera tranquilla e autentica.
  • Chiesa dei Santi Andrea e Bartolomeo: custodisce opere salvate dal borgo vecchio.

3. Trekking e Panorami

  • Sentiero per Balestrino Vecchio: percorso escursionistico dalla frazione di Pian dei Boschi.
  • Vista sulla Riviera di Ponente: nelle giornate limpide, si vede il mare fino ad Albenga.

Come Arrivare

In Auto

  • Da Albenga: prendere la SP582 verso Villanova d’Albenga, poi seguire le indicazioni per Balestrino (20 min).
  • Da Savona: A10 uscita Albenga, poi strada provinciale (40 min).

A Piedi

  • Partendo da Pian dei Boschi, un sentiero ben segnalato conduce al borgo abbandonato (30 min di cammino).

In Treno

  • La stazione più vicina è Albenga, poi taxi o autobus locali (servizio limitato).

Quando Andare

  • Primavera/Autunno: clima ideale per passeggiate, con la natura in fiore o i colori caldi.
  • Inverno: atmosfera nebbiosa e suggestiva, ma alcuni sentieri possono essere scivolosi.
  • Estate: caldo intenso, meglio visitare al mattino presto.

Consigli per la Visita

  • Scarpe comode: il terreno è irregolare e sassoso.
  • Torcia: utile per esplorare gli interni delle case (con cautela).
  • Rispetto: il borgo è fragile, evitare di danneggiare muri o strutture.

Perché Visitare Balestrino?

Per immergersi in un pezzo di storia sospeso, dove il tempo si è fermato. Tra mura diroccate, silenzi eloquenti e panorami mozzafiato, questo borgo fantasma è una finestra su un passato che resiste all’oblio.

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