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  • La Frittura di Paranza in Liguria: Tradizione e Gusto

    La Frittura di Paranza in Liguria: Tradizione e Gusto

    La Liguria è una terra ricca di sapori legati al mare, e tra le sue specialità più amate c’è la frittura di paranza, un piatto semplice ma ricco di tradizione. Si tratta di una frittura mista di piccoli pesci, croccante e dorata, che racconta la storia della cucina marinara ligure.

    Cos’è la Frittura di Paranza?

    Il termine “paranza” deriva dal dialetto ligure e indica un misto di pesciolini appena pescati, solitamente alici, triglie, boghe, moscardini, calamaretti e gamberetti. L’importante è che il pesce sia fresco e di piccole dimensioni, per garantire una cottura uniforme e una croccantezza perfetta.

    La Ricetta Tradizionale

    Ingredienti (per 4 persone):

    • 500 g di pesce misto (alici, boghe, calamaretti, gamberetti)
    • Farina di grano tenero q.b.
    • Sale fino e sale grosso
    • Olio di semi di arachide per friggere
    • Limone a spicchi

    Procedimento:

    1. Pulire il pesce: sciacquarlo sotto acqua fredda e asciugarlo bene con carta assorbente. Se necessario, eviscerare i pesci più grandi, mentre i piccoli (come le alici) possono essere lasciati interi.
    2. Infarinare: passare il pesce nella farina, scuotendo per eliminare l’eccesso.
    3. Friggere: in una padella capiente, scaldare abbondante olio (deve essere ben caldo, circa 170°C). Friggere il pesce in piccole quantità per evitare che si attacchi.
    4. Scolare e salare: una volta dorato (in pochi minuti), togliere il pesce con una schiumarola e adagiarlo su carta assorbente. Condire con sale grosso.
    5. Servire: accompagnare con spicchi di limone e mangiare subito, ben caldo!

    Dove e Quando Gustare la Frittura di Paranza in Liguria

    La frittura di paranza è un piatto tipico delle trattorie e friggitorie liguri, soprattutto quelle vicino al porto. Alcuni luoghi dove assaggiarla:

    • Genova: Antica Friggitoria Carega, Trattoria da Maria
    • Camogli: Ristorante Bar Stella Marina
    • Santa Margherita Ligure: Trattoria Baicin
    • Chiavari: Osteria dell’Acciugheta

    È perfetta come antipasto o secondo piatto, soprattutto in estate, quando il pesce è più abbondante e saporito.

    Abbinamento con Vini Liguri

    Per accompagnare questa frittura, l’ideale è un vino bianco fresco e minerale:

    • Pigato: aromatico e leggermente speziato, perfetto con i sapori di mare.
    • Vermentino: fresco e agrumato, bilancia la sapidità del pesce.
    • Cinque Terre Bianco: un blend di Bosco, Albarola e Vermentino, elegante e persistente.

    Conclusioni

    La frittura di paranza è un must della cucina ligure, da gustare in compagnia con un buon bicchiere di vino locale. Se passate dalla Liguria, non perdete l’occasione di assaggiarla in una delle tante locande sul mare!

    E voi, l’avete mai provata? 

  • Parchi Acquatici in Liguria: Dove Rinfrescarsi con Divertimento

    Parchi Acquatici in Liguria: Dove Rinfrescarsi con Divertimento

    La Liguria non è solo mare e borghi pittoreschi: è anche una meta perfetta per famiglie e amanti dell’adrenalina grazie ai suoi parchi acquatici. Anche se non sono tantissimi nella regione, se state cercando un modo per rinfrescarvi sotto il sole ligure senza andare necessariamente in spiaggia, ecco una guida ai migliori parchi acquatici della regione, come raggiungerli e cosa visitare nei dintorni.


    Acquapark Le Caravelle (Ceriale, SV)

    Il più grande parco acquatico della Liguria

    Situato a Ceriale, vicino ad Albenga, Le Caravelle offre scivoli adrenalinici, piscine a onde, un fiume lento e aree dedicate ai più piccoli.

    Come raggiungerlo:

    • In auto: Autostrada A10, uscita Borghetto Santo Spirito, poi seguire le indicazioni per Ceriale.
    • In treno: Stazione di Albenga, poi taxi o bus locale (circa 10 minuti).

    Cosa visitare nei dintorni:

    • Albenga: il centro storico medievale e il Museo Navale Romano.
    • Borghetto Santo Spirito: una graziosa località balneare con spiagge sabbiose.
    • Zucchero Beach (a Pietra Ligure): stabilimento balneare con piscine e animazione.

    2. Parco Aquatico Bolle Blu (Borghetto di Borbera, AL)

    Divertimento con scivoli e piscine ai confini della Liguria

    Situato a pochi chilometri confini dal confini regionali, a soli 45 minuti di auto da Genova, nell’entroterra alessandrino di trova un grande parco aquatico con giochi e piscine

    Come raggiungerlo:

    • In auto: A7, direzione Milano, poco dopo Busalla, a soli 10 minuti dall’uscita autostradale di Vignole Borbera/Arquata Scrivia.
      Una volta usciti dall’autostrada, svoltare a destra e attraversare il Comune di Vignole Borbera in direzione Borghetto di Borbera
    • In treno: Una volta raggiunta la stazione di Arquata Scrivia, una navetta, sempre disponibile senza prenotazione, vi porterà gratuitamente al parco

    Cosa visitare nei dintorni:

    • Arquata Scrivia: caratteristico borgo dell’alessandrino
    • Serravalle Designer Outlet: uno dei più importanti outlet di abbigliamento italiani, dove trovare le migliori firme a prezzi di occasione

    3. Parco Acquatico Isola dei Fiori (Sanremo, IM)

    Divertimento per bambini e famiglie

    Situato a Sanremo, questo parco , situato all’ interno di un campeggio, offre scivoli, piscine e aree relax, perfetto per una giornata in famiglia.

    Come raggiungerlo:

    • In auto: Autostrada A10, uscita Sanremo, poi seguire le indicazioni per il porto.
    • In treno: Stazione di Sanremo, poi taxi o bus (circa 10 minuti).

    Cosa visitare nei dintorni:

    • Sanremo: il famoso Casinò e il porto antico.
    • Bussana Vecchia: villaggio artistico abbandonato e ricostruito da artisti.
    • Giardini Hanbury: splendidi giardini botanici affacciati sul mare.

    4. Parco Aquatico Oceania (Spotorno, SV)

    Stabilimento balneare con area giochi acquatica

    Non è un parco acquatico tradizionale, ma offre scivoli, piscine e trampolini gonfiabili direttamente sul mare.

    Come raggiungerlo:

    • In auto: A10, uscita Spotorno, poi seguire le indicazioni per il lungomare.
    • In treno: Stazione di Spotorno-Noli, poi 10 minuti a piedi.

    Cosa visitare nei dintorni:

    • Noli: borgo medievale con torri e carruggi.
    • Varigotti: spiagge caraibiche e mare cristallino.
    • Finalborgo: uno dei borghi più belli d’Italia.

    Consigli Utili

    • Orari: la maggior parte dei parchi apre da giugno a settembre.
    • Prezzi: biglietti dai €20 ai €35 (sconti per bambini e famiglie).
    • Servizi: tutti i parchi hanno spogliatoi, ristoranti e aree ombreggiate.

    Conclusione

    Che cerchiate adrenalina o relax, la Liguria offre parchi acquatici e stabilimenti balneari perfetti per una giornata di divertimento. E con così tante attrazioni nei dintorni, potete trasformare la vostra gita in un mini-itinerario tra mare, borghi e natura.

    Voi avete già visitato qualcuno di questi parchi? Qual è il vostro preferito? 

  • Cinque cose da non perdere a Lavagna

    Cinque cose da non perdere a Lavagna

    Cinque cose da non perdere a Lavagna

    Lavagna è una pittoresca cittadina situata sulla costa ligure, famosa per le sue spiagge di ciottoli, il suo centro storico ben conservato e la sua deliziosa cucina ligure. Se stai pianificando una visita a questa affascinante località, ecco cinque cose da non perdere durante il tuo soggiorno a Lavagna.

    • Visita al centro storico: Il cuore pulsante di Lavagna è il suo affascinante centro storico, con le sue stradine strette e tortuose, le case colorate e le piazze pittoresche. Perdersi tra i vicoli è un’esperienza unica, che ti permetterà di scoprire angoli nascosti e di immergerti nella storia e nella cultura della città.
    • Spiaggia di Lavagna: Le spiagge di Lavagna sono famose per i loro ciottoli levigati dal mare, che creano un’atmosfera unica e suggestiva. Trascorrere una giornata al sole, fare una nuotata rinfrescante nelle acque cristalline del Mar Ligure e godersi il panorama mozzafiato sono esperienze da non perdere durante la tua visita a Lavagna.
    • Escursione al Santuario di Nostra Signora del Ponte: Situato su una collina panoramica che domina la città, il Santuario di Nostra Signora del Ponte è un luogo di grande spiritualità e bellezza. La vista dalla terrazza del santuario è mozzafiato, e la pace e la tranquillità che si respirano in questo luogo sono l’ideale per una pausa rigenerante durante la tua visita a Lavagna.
    • Gustare la cucina ligure: La cucina ligure è famosa in tutto il mondo per la sua semplicità, la freschezza dei suoi ingredienti e i sapori intensi e genuini. Durante il tuo soggiorno a Lavagna non puoi perderti la possibilità di assaggiare le specialità locali, come la focaccia, la pasta al pesto, il pesce fresco e i dolci tipici della tradizione ligure.
    • Shopping nei negozi artigianali: Lavagna è nota per la sua tradizione artigianale, con botteghe e laboratori che producono oggetti di ceramica, vetro e tessuto di altissima qualità. Fare shopping nei negozi artigianali della città è un’esperienza unica, che ti permetterà di portare a casa un pezzo autentico di Lavagna e di supportare l’economia locale.

    In conclusione, Lavagna è una destinazione affascinante e ricca di opportunità per chi desidera scoprire la bellezza e la cultura della Liguria. Con le sue spiagge suggestive, il suo centro storico incantevole e la sua deliziosa cucina ligure, Lavagna è il luogo ideale per una vacanza indimenticabile. Non perdere l’occasione di visitare questa meravigliosa città e di vivere esperienze uniche e indimenticabili durante il tuo soggiorno a Lavagna. Buon viaggio!

  • I dolci liguri della tradizione: pandolce, canestrelli e castagnaccio

    I dolci liguri della tradizione: pandolce, canestrelli e castagnaccio

    La pasticceria ligure è un trionfo di sapori semplici ma ricchi di storia, dove ingredienti poveri come castagne, olio d’oliva e uvetta si trasformano in capolavori di gusto. Tra dolci natalizi, biscotti da tè e dessert contadini, ecco una guida ai tre dolci tradizionali che devi assolutamente conoscere (e assaggiare) in Liguria.


    1. Pandolce Genovese: il Re dei Dolci Liguri

    Storia e Curiosità

    • Nato nel ’500 come dolce delle feste (soprattutto Natale)
    • Due versioni:
      • Pandolce alto (soffice, con lievito)
      • Pandolce basso (più compatto, senza lievito)

    Ingredienti Tradizionali

    ✔ Uvetta e pinoli
    ✔ Acqua di fiori d’arancio
    ✔ Scorza di arancia candita

    Dove Assaggiarlo

    • Pasticceria Profumo (Genova) – La ricetta originale dal 1950
    • Antico Forno della Casana (Chiavari) – Versione bassa croccante

    2. Canestrelli: i Biscotti della Nonna

    Caratteristiche

    • Forma a fiore con buco centrale
    • Croccanti fuori, friabili dentro
    • Aroma di vaniglia o limone

    Ricetta Base

    IngredientiQuantità
    Farina250 g
    Burro150 g
    Zucchero100 g
    Uova1
    Vaniglia1 bacca

    Cottura: 180°C per 12 minuti

    Dove Trovare i Migliori

    • Forno di Pegli (Genova) – Cotti in stampi di rame
    • Pasticceria Besio (Finale Ligure) – Con glassa al cioccolato

    3. Castagnaccio: il Dolce Povero dell’Entroterra

    Origini Contadine

    • Nato nelle zone montane dove la farina di castagne sostituiva quella di grano
    • Senza uova né burro (vegano ante litteram)

    Ingredienti Tipici

    • Farina di castagne
    • Olio d’oliva
    • Rosmarino
    • Pinoli e uvetta

    Dove Gustarlo

    • Rifugio Monte Fasce (Genova) – Servito con ricotta fresca
    • Osteria del Vico (Torriglia) – Nella zona di produzione delle castagne

    🍴 ABBINAMENTI IDEALI

    DolceBevanda Consigliata
    PandolceVin Santo o Passito ligure
    CanestrelliMoscato di Strevi o tè Earl Grey
    CastagnaccioVino novello o latte caldo

    📅 QUANDO ASSAGGIARLI

    • Pandolce: tutto l’anno, ma soprattutto a Natale
    • Canestrelli: perfetti per la colazione o la merenda
    • Castagnaccio: autunno e inverno (stagione delle castagne)

    🍯 VARIANTI DA PROVARE

    • Pandolce al cioccolato (versione moderna)
    • Canestrelli al pistacchio
    • Castagnaccio con gorgonzola (abbinamento salato-dolce)

    Conclusione: Dolci che Raccontano una Regione

    Questi tre dessert rappresentano l’essenza della Liguria:

    • Pandolce: la ricchezza della Repubblica Marinara
    • Canestrelli: l’eleganza semplice delle nonne liguri
    • Castagnaccio: l’ingegno della cucina povera

    Quale vuoi assaggiare per primo? 

  • Itinerario enogastronomico tra le colline del Ponente Ligure

    Itinerario enogastronomico tra le colline del Ponente Ligure

    Il Ponente Ligure, con le sue colline terrazzate a picco sul mare, è un paradiso per gli amanti del buon cibo e del vino. Tra uliveti secolari, vigneti eroici e borghi medievali, questa zona offre un’esperienza enogastronomica unica, lontana dai circuiti turistici più affollati.

    Segui questo itinerario di 2-3 giorni per scoprire i prodotti simbolo della Liguria di Ponente, dalle olive taggiasche al Rossese di Dolceacqua, con soste golose in cantine, frantoi e osterie autentiche.


    🍷🍴 TAPPE IMPERDIBILI

    1. Dolceacqua: il Regno del Rossese

    Cosa fare:

    • Visita alla Cantine Terre Bianche (degustazione del Rossese DOC)
    • Passeggiata sul ponte medievale dipinto da Monet
    • Assaggio di michetta (pane locale) con salsiccia di carciofo

    Prodotto simbolo: Rossese di Dolceacqua – vino rosso fruttato da abbinare alla cucina di terra


    2. Apricale e Perinaldo: l’Olio Extravergine d’Oliva

    Tappe:

    • Frantoio Sommariva (Perinaldo) – Assaggio di olio taggiasca DOP
    • Pranzo all’Osteria della Pigna (Apricale) – Trofie al pesto con patate e fagiolini

    Curiosità: Qui si producono olive in salamoia con il metodo antico


    3. Pigna e Triora: i Sapori dell’Entroterra

    Assaggi da non perdere:

    • Ravioli di Triora (ripieni di ricotta e bietole)
    • Pane di Triora (con farina di castagne)
    • Miele di alta montagna

    Fermata obbligata: Caseificio di Pigna per la formaggetta locale


    4. Badalucco e Montalto Ligure: i Funghi e la Farinata

    Specialità:

    • Farinata di ceci del Forno di Badalucco
    • Funghi porcini essiccati (ottimi con i tajarin)

    Da vedere: I murales sulle case del borgo


    🍇 LE CANTINE DA NON PERDERE

    CantinaLuogoSpecialità
    Ka’ MancinéDolceacquaRossese Riserva
    BrunaAlbengaPigato e Vermentino
    Terre RossePornassioOrmeasco di Pornassio

    🛌 DOVE DORMIRE (con gusto)

    Agriturismi e Dimore Tipiche

    • Agriturismo U Campanin (Dolceacqua) – Camere tra i vigneti
    • B&B La Casa di Paglia (Pigna) – Bio con colazione a km0

    📅 QUANDO ANDARE

    ✔ Ottobre per la vendemmia e la raccolta delle olive
    ✔ Maggio per le fioriture e i mercati primaverili


    💡 CONSIGLI PER L’ITINERARIO

    • Noleggia un’auto: i borghi sono collegati da strade panoramiche
    • Prenota le degustazioni in anticipo (soprattutto nei weekend)
    • Porta spazio in valigia per olio, vino e conserve

    Conclusione: un Viaggio per Gourmet

    Questo itinerario è un’immersione nei sapori genuini della Liguria più autentica, dove ogni borgo racconta una storia diversa attraverso i suoi prodotti. Prenota il tuo tour e preparati a un’esperienza indimenticabile!

    Hai già assaggiato questi prodotti liguri? 

  • Finalborgo: la perla nascosta tra i borghi liguri

    Finalborgo: la perla nascosta tra i borghi liguri

    Tra le colline della Riviera di Ponente, a pochi chilometri dal mare di Finale Ligure, sorge Finalborgo, un borgo medievale perfettamente conservato che sembra uscito da un libro di fiabe. Con le sue torri antiche, vicoli lastricati e piazze fiorite, questo gioiello nascosto è una tappa imperdibile per chi cerca la Liguria più autentica.

    Ecco una guida completa per scoprire cosa rende Finalborgo così speciale, tra storia, gusto e itinerari segreti.


    🏰 Storia e Architettura: un Viaggio nel Medioevo

    Le Mura e le Porte Antiche

    Finalborgo è circondato da mura trecentesche con tre imponenti porte d’accesso:

    • Porta Testa (la più maestosa)
    • Porta Reale (verso Finale Marina)
    • Porta Romana (sulla via per Torino)

    Piazza Garibaldi

    • Cuore del borgo, con il Palazzo del Tribunale (XV sec.)
    • Mercato settimanale ogni venerdì mattina

    Basilica di San Biagio

    • Facciata barocca con interno a tre navate
    • Cappella di Nostra Signora di Loreto, gioiello rinascimentale

    🍝 Cucina Tipica: i Piatti da Non Perdere

    Specialità Locali

    1. Coniglio alle olive taggiasche
    2. Torta di riso (dolce o salata)
    3. Farinata di ceci cotta nel forno a legna

    Dove Mangiare

    • Osteria Ai Cuattru Canti – Atmosfera medievale e menu tradizionale
    • Ristorante La Pia – Cucina creativa con prodotti locali
    • Gelateria dei Frati – Gelato artigianale nella piazza principale

    🚶 Itinerari e Passeggiate

    1. Il Sentiero per Finale Marina

    • 30 minuti a piedi attraverso un percorso ombreggiato
    • Arrivo alla spiaggia di Finale Ligure

    2. Giro delle Torri

    • Torre dei Diamanti (simbolo del borgo)
    • Torre dell’Orologio

    3. Escursione al Bric Sant’Eusebio

    • Panorama mozzafiato sul Golfo di Finale

    🎭 Eventi e Tradizioni

    Finalborgo Medievale (Agosto)

    • Rievocazioni storiche, banchetti e spettacoli di falconeria

    Mercatino di Natale (Dicembre)

    • Luci e bancarelle tra i vicoli lastricati

    🛌 Dove Dormire

    B&B e Hotel con Fascino

    • B&B Antica Torre – Camera nella torre medievale
    • Agriturismo Le Girandole – A 5 minuti dal centro

    ℹ️ Consigli per la Visita

    ✔ Parcheggiare fuori dalle mura (zona a traffico limitato)
    ✔ Visitare al tramonto per la luce migliore sulle pietre
    ✔ Abbinare la visita a Finale Ligure (mare a 5 minuti)


    Conclusione: Perché Finalborgo Ti Sorprenderà?

    Perché qui trovi:

    • Storia viva in ogni pietra
    • Cucina genuina che profuma di tradizione
    • Pace lontano dal caos turistico

    Sei già stato a Finalborgo?

  • Polpo alla Ligure: il re della tavola in Liguria

    Polpo alla Ligure: il re della tavola in Liguria

    Nella cucina ligure, il polpo (o puppu in dialetto) regna sovrano: piatto povero dei pescatori diventato un’istituzione, si prepara in due modi classici – in umido con patate o lessato al limone – che ne esaltano la consistenza tenera e il sapore di mare.

    Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo piatto simbolo, dalla ricetta tradizionale ai ristoranti dove assaggiarne le versioni più autentiche.


    🐙 Polpo alla Ligure: Due Ricette per un Mito

    1. Polpo in Umido con Patate (Puppu co-e patate)

    Ingredienti per 4 persone:

    • 1 polpo fresco (circa 1 kg)
    • 500 g patate a pasta gialla
    • 1 costa di sedano
    • 2 pomodori maturi
    • 1 bicchiere di vino bianco
    • Olive taggiasche
    • Pinoli
    • Aglio e prezzemolo

    Preparazione:

    1. Ammorbidire il polpo (congelarlo 24h o batterlo col batticarne)
    2. Rosolare aglio e sedano, sfumare col vino
    3. Aggiungere il polpo a pezzi, i pomodori e cuocere 40 minuti
    4. Unire le patate a cubetti e finire la cottura
    5. Servire con pinoli, olive e prezzemolo

    Segreto: Usare polpo di scoglio (più saporito)


    2. Polpo Lessato con Limone (Puppu bollito)

    La versione più semplice:

    • Lessare il polpo in acqua con alloro per 1 ora
    • Tagliarlo a pezzi e condire con:
      • Olio EVO
      • Limone
      • Prezzemolo

    Perfetto come: Antipasto o piatto freddo estivo


    🌊 La Storia: Piatto dei Pescatori

    • Nato nelle cucine delle tonnare liguri
    • Ricetta tramandata oralmente
    • Oggi simbolo di osterie e sagre di mare

    🍽️ Dove Assaggiare il Polpo più Buono

    Top 3 Ristoranti

    1. Trattoria da Maria (Genova) – Polpo in umido con ciuppin (zuppa di pesce)
    2. Osteria del Vico Pila (Camogli) – Versione con patate al pesto
    3. Antica Osteria di Vico Palla (Santa Margherita) – Polpo alla griglia con verdure

    🍷 Abbinamenti Perfetti

    • Vino: Vermentino ligure o Pigato
    • Contorno: Focaccia di Recco
    • Dopo pasto: Grappa di mare (alcuni ristoranti la servono)

    💡 Curiosità

    • A Genova si dice: “O te gh’æ i schei o te gh’æ o puppu” (“O hai i soldi o hai il polpo”)
    • Il polpo più grande pescato in Liguria pesava 12 kg (record a Camogli nel 1998)

    Conclusione: Un Piatto che Racconta il Mare

    Il polpo alla ligure è:

    • Sostanza per chi lavora in mare
    • Poesia di sapori semplici
    • Storia di una regione marinara

    L’hai mai provato?

  • Tour in barca a vela lungo la Riviera Ligure

    Tour in barca a vela lungo la Riviera Ligure

    Immagina di solcare le acque cristalline della Liguria con il vento tra i capelli, costeggiando scogliere a picco sul mare, borghi colorati e calette nascoste. Un tour in barca a vela è il modo più autentico per vivere la Riviera Ligure, scoprendo angoli accessibili solo dal mare e godendoti panorami mozzafiato.

    Ecco la guida completa per organizzare la tua avventura in barca a vela, con itinerari, consigli e le tappe imperdibili da non perdere.


    ⛵ Itinerari per un Tour Indimenticabile

    1. Golfo dei Poeti: da Portovenere a Lerici

    Durata: 1 giorno
    Tappe:

    • Portovenere (sosta per visitare la chiesa di San Pietro)
    • Isola Palmaria (snorkeling nella Grotta Azzurra)
    • Lerici (aperitivo sul lungomare medievale)

    Perché sceglierlo: Itinerario facile, perfetto per i principianti.


    2. Cinque Terre in Vela

    Durata: 2-3 giorni
    Tappe:

    • Monterosso (ancora nella baia di Fegina)
    • Vernazza (cena a bordo con vista sul borgo)
    • Corniglia (sosta per il bagno alle Guvette)

    Consiglio: Prenota un ormeggio in anticipo (posti limitati).


    3. Il Tigullio: da Santa Margherita a San Fruttuoso

    Durata: 1 giorno
    Highlight:

    • Portofino (foto al faro)
    • Baia di San Fruttuoso (visita all’abbazia)
    • Punta Chiappa (snorkeling tra i pesci)

    Adatto a: Chi cerca glamour e natura.


    💰 Noleggiare una Barca: Costi e Tipologie

    TipoPrezzo medioPer chi è
    Barca a vela (40 piedi)400-600€/giornoGruppi di 4-6 persone
    Catamarano700-900€/giornoFamiglie (più stabilità)
    Con skipper+150€/giornoPrincipianti

    Dove noleggiare:

    • Genova: Marina Genova
    • La Spezia: Porto Mirabello
    • Santa Margherita: Porto Carlo Riva

    🌊 Le Baie più Belle da Scoprire in Barca

    1. Cala dell’Oro (Portofino) – Acque color smeraldo
    2. Baia di Sestri Levante – Sabbia fine e fondali bassi
    3. Cala dei Gabbiani (Bonassola) – Accessibile solo via mare

    🍝 Cosa Mangiare a Bordo

    Pranzo tipico ligure:

    • Focaccia di Recco
    • Trofie al pesto (preparate in cambusa)
    • Frittura di calamari (comprati dai pescatori locali)

    Consiglio: Approfitta dei mercati ittici mattutini (Camogli, Lavagna).


    ⚓ Consigli Pratici per la Navigazione

    ✔ Meteo: Controlla sempre le previsioni (il maestrale può essere insidioso)
    ✔ Documenti: Patente nautica obbligatoria per noleggi senza skipper
    ✔ Sicurezza: Kit di emergenza e VHF sempre a bordo


    📅 Quando Partire

    • Miglior periodo: Maggio-giugno e settembre (meno affollato)
    • Da evitare: Agosto (mari pieni di barche)

    Conclusione: perché scegliere la vela in Liguria?

    Perché ti permette di:

    • Scoprire spiagge altrimenti irraggiungibili
    • Vivere la costa senza traffico e code
    • Assaporare la Liguria nel modo più autentico

    Pronto/a a salpare? 🌊 Prenota il tuo tour e preparati a un’avventura indimenticabile!

  • Portofino vs Camogli: quale scegliere e perché

    Portofino vs Camogli: quale scegliere e perché

    Scegliere tra Portofino e Camogli è come dover decidere tra due gioielli della stessa corona: entrambi affacciati sul Golfo Paradiso, offrono atmosfere uniche ma profondamente diverse. Se stai pianificando un viaggio in Liguria e non sai quale meta preferire, questa guida ti aiuterà a capire quale borgo fa per te in base a budget, interessi e stile di vacanza.


    🌊 Panoramica Generale

    CaratteristicaPortofinoCamogli
    AtmosferaElegante, glamourAutentica, marinara
    PrezziMolto altiAccessibili
    FollaAlta (soprattutto in estate)Media
    SpiaggePiccole caletteSpiaggia più ampia
    Foto iconicaPiazzetta color pastelloCase alte sul lungomare

    🏡 Atmosfera e Architettura

    Portofino: il Borgo dei VIP

    • Stile: Case color pastello, yatch di lusso, atmosfera da “cartolina patinata”
    • Per chi è perfetto:
      • Chi cerca glamour e eleganza
      • Appassionati di fotografia (ogni angolo è instagrammabile)

    Camogli: l’Anima Marinara

    • Stile: Case alte e strette dipinte a strisce, porticciolo di pescatori
    • Per chi è perfetto:
      • Chi vuole vivere la Liguria autentica
      • Chi ama le tradizioni popolari (come la Sagra del Pesce)

    💰 Budget a Confronto

    Portofino

    • Cena in ristorante: 50-100€ a persona
    • Hotel 3 stelle: 250-400€ a notte
    • Parcheggio: 7€/ora

    Camogli

    • Cena in ristorante: 25-50€ a persona
    • Hotel 3 stelle: 100-200€ a notte
    • Parcheggio: 3€/ora

    Consiglio: A Portofino meglio arrivare in barca o bus da Santa Margherita per evitare costi esorbitanti.


    🏖️ Spiagge e Mare

    Portofino

    • Paraggi: Piccola spiaggia di ghiaia (affollatissima)
    • Accesso al mare: Principalmente scogli e piattaforme (poca sabbia)

    Camogli

    • Spiaggia libera: Più estesa, ideale per famiglie
    • San Fruttuoso: Baia raggiungibile solo a piedi o in barca (più selvaggia)

    🚶 Cosa Vedere

    Portofino

    1. Castello Brown (vista panoramica)
    2. Faro di Portofino
    3. Shopping di lusso nelle boutique

    Camogli

    1. Basilica di Santa Maria Assunta
    2. Castello della Dragonara
    3. Museo Marinaro

    🍝 Cucina Tipica

    Portofino

    • Ristoranti stellati (es. Puny)
    • Aperitivi esclusivi sul molo

    Camogli

    • Focaccia col formaggio da “Manuelina”
    • Trattorie di pesce con menu a prezzo fisso

    🚤 Escursioni e Attività

    AttivitàPortofinoCamogli
    Gite in barcaTour del GolfoTaxi boat per San Fruttuoso
    TrekkingSentiero per San FruttuosoPasseggiata a Punta Chiappa
    EventiFestival del Cinema (aprile)Sagra del Pesce (maggio)

    📅 Quando Andare

    • Portofino: Aprile-giugno o settembre per evitare la folla
    • Camogli: Tutta l’estate (meno caotica)

    Conclusione: quale scegliere?

    Scegli Portofino se:
    ✔ Cerchi glamour e non badi a spese
    ✔ Vuoi fare foto da sogno

    Scegli Camogli se:
    ✔ Preferisci autenticità e prezzi più umani
    ✔ Ami le atmosfere da borgo di pescatori

    Bonus: Perché non visitarli entrambi? Sono a soli 30 minuti di barca l’uno dall’altro!

    Hai già visitato uno di questi borghi? 

  • Liguria in moto: strade panoramiche e curve mozzafiato

    Liguria in moto: strade panoramiche e curve mozzafiato

    La Liguria è un paradiso per i motociclisti, con un dedalo di strade che si snodano tra scogliere a picco sul mare, colline fiorite e passi appenninici. Che tu cerchi curve adrenaliniche o itinerari turistici con vista, questa regione offre percorsi indimenticabili per ogni tipo di moto e pilota.

    Ecco la guida completa alle strade più emozionanti, con tappe imperdibili e consigli per viaggiare su due ruote in totale sicurezza.


    🏍️ I 5 Itinerari Top per Moto in Liguria

    1. La Statale Aurelia (SS1) – Il Mare in Moto

    Tratto più spettacolare: Genova – Ventimiglia

    • Lunghezza: 150 km
    • Perché piace:
      • Viste mozzafiato sul Mar Ligure
      • Curve tecniche ma non pericolose
      • Accesso a borghi come Bordighera e Sanremo

    Soste consigliate:

    • Bussana Vecchia (borgo artistico)
    • Balzi Rossi (scogliere rosse al confine con la Francia)

    2. Passo del Bracco – La Strada dei Motociclisti

    Caratteristiche:

    • Dislivello: Da 0 a 615 metri
    • Tipo di percorso: Alternanza di tornanti e rettilinei panoramici

    Curiosità:

    • Tappa obbligata del Giro d’Italia
    • Punto panoramico: Belvedere sulla Val di Vara

    3. Alta Via dei Monti Liguri – Il Lato Selvaggio

    Tratto migliore: Passo del Faiallo – Colle Melosa

    • Lunghezza: 80 km
    • Adatto a:
      • Trail e enduro (sterrato)
      • Chi cerca solitudine e natura

    Attrazione: Vista sulle Alpi Marittime


    4. La Strada del Basilico (entroterra di Genova)

    Percorso: Genova – Prà – Savignone

    • Particolarità:
      • Attraversa le colline del pesto
      • Curve strette tra muri a secco

    Tappa golosa: Assaggia il pesto fresco a Pra’


    5. Golfo del Tigullio: Portofino e dintorni

    Anello suggestivo: Rapallo – Santa Margherita – Portofino

    • Km: 40
    • Fascino:
      • Ville liberty
      • Stretta strada a picco sul mare verso Portofino

    Foto obbligata: Al faro di Portofino


    ⛑️ Consigli di Sicurezza

    ✔ Orari migliori: Mattina presto o tardo pomeriggio (meno traffico)
    ✔ Attrezzatura:

    • Casco integrale (il vento salmastro è fastidioso)
    • Giubbotto termico (sbalzi termici frequenti)
      ✔ Pneumatici: Controllare la pressione (strade spesso umide)

    🍝 Dove Fermarsi a Mangiare

    Ristoranti moto-friendly

    1. Trattoria dell’Acciuga (Camogli) – Frittura di paranza con vista porto
    2. Rifugio Monte Fasce (Genova) – Ravioli al sugo a 800 metri d’altezza

    Bar per bikers

    • Biker Station (Finale Ligure) – Area sosta con lavamoto

    🛏️ Dove Dormire

    Hotel con garage per moto

    • Hotel Lido (Alassio) – Parcheggio sorvegliato
    • B&B La Torretta (La Spezia) – Lavaggio moto incluso

    📅 Eventi Moto da Non Perdere

    Raduni annuali

    • Motogiro Ligure (Maggio) – Percorso storico
    • Sanremo Motoraduno (Settembre) – Sul lungomare della Regina

    Conclusione: Perché la Liguria è perfetta in moto?

    Perché offre:

    • Strade variegate (mare, monti, borghi)
    • Curve tecniche ma ben asfaltate
    • Cultura motociclistica radicata

    Quale itinerario vuoi provare per primo?