Itinerari

  • Gino Paoli e la sua Liguria: viaggio nei luoghi del cantautore genovese

    Gino Paoli e la sua Liguria: viaggio nei luoghi del cantautore genovese

    Gino Paoli, uno dei padri della canzone d’autore italiana, è profondamente legato alla Liguria, terra che ha plasmato la sua musica e la sua poetica. Nato a Monfalcone (Friuli) ma cresciuto a Genova, Paoli ha cantato l’amore, il mare e la malinconia con una sensibilità unica, diventando un simbolo della cultura musicale italiana.

    Questo articolo ripercorre i luoghi liguri di Gino Paoli, da Genova a Portofino, passando per i locali storici dove ha mosso i primi passi e le spiagge che hanno ispirato le sue canzoni più celebri.


    1. Genova: la città che lo ha formato

    Genova è il cuore della storia artistica di Gino Paoli. Qui ha studiato, suonato e scritto alcuni dei suoi brani più famosi.

    Luoghi da visitare:

    • Via del Campo: la strada cantata da De André, frequentata anche da Paoli
    • I caruggi del centro storico: dove si esibiva nei primi anni ’60
    • Piazza De Ferrari: cuore pulsante della città, luogo di incontri e concerti

    Curiosità:

    • Paoli ha frequentato il Liceo Colombo, dove ha conosciuto altri futuri artisti
    • “Sapore di sale” è stato scritto pensando alle estati liguri

    2. Portofino: l’ispirazione per “La Gatta”

    Portofino, con il suo mare cristallino e l’atmosfera elegante, è un luogo speciale per Paoli.

    Cosa vedere:

    • Piazzetta di Portofino: scenario da cartolina
    • Castello Brown: con vista mozzafiato sul golfo
    • I locali del porto, dove Paoli amava passare il tempo

    La storia de “La Gatta”

    Scritta nel 1960, “La Gatta” è una delle canzoni più celebri di Paoli e racconta una storia d’amore ambientata tra i vicoli di Portofino.


    3. Sanremo: il Festival e il successo

    Sanremo è un altro luogo chiave nella carriera di Gino Paoli.

    Momenti indimenticabili:

    • 1964: Vince il Festival con “Io che amo solo te”
    • 1984: Torna trionfalmente con “Le due facce dell’amore”
    • 2015: Riceve il Premio Tenco alla carriera

    Luoghi legati a Paoli a Sanremo:

    • Teatro Ariston
    • Corso Imperatrice, dove passeggiava durante il Festival

    4. Camogli e le Cinque Terre: il mare nella musica

    Paoli ha spesso citato il mare ligure nelle sue canzoni.

    Tappe imperdibili:


    5. Le canzoni che raccontano la Liguria

    Alcuni brani di Paoli sono intrisi di atmosfere liguri:
    🎵 “Sapore di sale” – il profumo del mare e dell’estate
    🎵 “Il cielo in una stanza” – malinconia e intimità
    🎵 “Quattro amici al bar” – vita sociale e ricordi


    Come ripercorrere i luoghi di Gino Paoli


    Conclusione

    Gino Paoli e la Liguria sono un binomio indissolubile. La sua musica racconta amori, nostalgie e paesaggi che solo questa regione sa regalare. Visitare i luoghi che hanno segnato la sua vita significa immergersi nella storia della canzone italiana.

  • Luigi Tenco e la sua Liguria: viaggio nei luoghi del cantautore

    Luigi Tenco e la sua Liguria: viaggio nei luoghi del cantautore

    Luigi Tenco, uno dei più grandi cantautori italiani, è indissolubilmente legato alla Liguria, terra che ha ispirato la sua musica e la sua vita. Nato a Cassine (Piemonte), Tenco visse gran parte della sua esistenza tra Genova, Sanremo e Riva Ligure, lasciando un’eredità artistica e umana ancora oggi profondamente sentita.

    In questo articolo ripercorriamo i luoghi liguri di Luigi Tenco, dalle spiagge di Riva Ligure ai locali di Genova, fino al palco del Festival di Sanremo, dove la sua storia si concluse tragicamente.


    1. Genova: la città della formazione musicale

    Tenco si trasferì a Genova da adolescente, e qui iniziò la sua carriera musicale.

    Luoghi da visitare:

    • Piazza De Ferrari: cuore della città, dove Tenco si esibiva nei primi anni
    • Via del Campo: celebre via cantata da Fabrizio De André, frequentata anche da Tenco
    • I caruggi del centro storico: tra osterie e locali jazz dove suonava

    Curiosità:

    • A Genova, Tenco formò i “Diavoli del Rock”, il suo primo gruppo musicale
    • Il brano “Ciao amore ciao” fu scritto in un appartamento genovese

    2. Sanremo: il Festival e la tragica notte

    Sanremo è il luogo più emblematico della vita di Tenco. Qui partecipò al Festival nel 1967 con “Ciao amore ciao”, e qui morì in circostanze mai del tutto chiarite.

    Luoghi legati a Tenco:

    • Teatro Ariston: dove si esibì per l’ultima volta
    • Albergo Savoy: la stanza dove fu trovato senza vita
    • Monumento a Tenco (in Passeggiata Imperatrice)

    L’eredità del Tenco:

    • Il Premio Tenco (dal 1974) celebra la canzone d’autore
    • Ogni anno, fan e artisti gli rendono omaggio

    3. Riva Ligure: il rifugio sul mare

    Tenco amava la tranquillità di Riva Ligure, vicino a Imperia, dove si ritirava per scrivere e comporre.

    Cosa vedere:

    • La spiaggia di Riva Ligure, dove amava passeggiare
    • I locali del paese, dove a volte suonava per gli amici
    • La casa dove soggiornava (oggi meta di pellegrinaggio per i fan)

    4. Alassio e la Liguria dei borghi

    Tenco spesso visitava altri angoli della Liguria:


    5. Le canzoni che parlano di Liguria

    Alcuni brani di Tenco evocano paesaggi liguri:
    🎵 “Lontano lontano” – il senso di solitudine del mare
    🎵 “Vedrai vedrai” – malinconia e speranza
    🎵 “Io sono uno” – riflessioni esistenziali nate in Liguria


    Come visitare i luoghi di Tenco oggi

    • 🚗 In auto: facile raggiungere Sanremo, Genova e Riva Ligure
    • 🚆 In treno: la linea Ventimiglia-Genova passa per tutti i luoghi chiave
    • 📅 Quando andare: il Premio Tenco (ottobre) è il momento migliore

    Conclusione

    La Liguria di Luigi Tenco è fatta di mare, musica e malinconia, ma anche di luoghi vivi che ancora oggi respirano arte. Visitare questi posti significa entrare nel cuore di un artista che ha segnato la storia della canzone italiana.

  • Le località migliori per una gita in barca in Liguria

    Le località migliori per una gita in barca in Liguria

    La Liguria è una regione ricca di bellezze naturali e paesaggi mozzafiato, che la rendono il luogo ideale per una gita in barca indimenticabile. Con la sua costa rocciosa, le sue spiagge dorate e i suoi pittoreschi borghi marinari, la Liguria offre una vasta scelta di destinazioni da esplorare via mare. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta delle migliori località per una gita in barca in Liguria.

    Portofino

    Portofino è una delle località più esclusive della Liguria, famosa per il suo porticciolo turistico, le sue boutique di lusso e le sue ville da sogno. Con la sua baia protetta e le acque cristalline, Portofino è il luogo perfetto per una gita in barca all’insegna del lusso e del relax. Potrai ammirare le splendide ville sulle colline circostanti, fare una sosta per un pranzo gourmet in uno dei ristoranti sul mare e fare un tuffo nelle acque turchesi della baia.

    Cinque Terre

    Le Cinque Terre sono un’incantevole serie di cinque borghi colorati affacciati sul mare, situati lungo la costa della Liguria. Questi pittoreschi villaggi sono collegati da sentieri panoramici e sono patrimonio dell’UNESCO. Una gita in barca lungo le Cinque Terre ti permetterà di ammirare le case colorate che si affacciano sul mare, le scogliere a picco sulle onde e le spiagge nascoste tra le rocce. Potrai fare una sosta a Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore per scoprire la bellezza unica di ogni borgo.

    Portovenere

    Portovenere è un incantevole borgo marinaro situato all’estremità occidentale del Golfo dei Poeti, di fronte all’isola Palmaria. Con le sue case colorate, la sua chiesa romanica e il suo castello medievale, Portovenere è una località ricca di fascino e storia. Una gita in barca a Portovenere ti permetterà di ammirare la bellezza della costa ligure, di esplorare le grotte marine e di fare una sosta per un bagno rinfrescante nelle acque cristalline del Golfo dei Poeti.

    Santa Margherita Ligure

    Santa Margherita Ligure è una elegante località balneare situata tra Portofino e Rapallo, con le sue ville liberty, i suoi giardini fioriti e il suo lungomare affacciato sul mare. Una gita in barca a Santa Margherita Ligure ti permetterà di ammirare le ville storiche lungo la costa, di fare una sosta per un aperitivo in uno dei bar sul mare e di esplorare le calette nascoste lungo la costa. Potrai anche fare una passeggiata nel centro storico del borgo, con le sue stradine lastricate e le sue botteghe artigiane.

    Conclusioni

    La Liguria è una regione ricca di località affascinanti da esplorare via mare, con le sue baie protette, le sue spiagge dorate e i suoi borghi marinari. Con una gita in barca in Liguria potrai scoprire la bellezza unica di Portofino, le Cinque Terre, Portovenere e Santa Margherita Ligure, immergendoti nella storia e nella natura di questa terra affascinante. Non ti resta che prenotare la tua prossima avventura in barca e lasciarti incantare dalla magia della Liguria. Buon viaggio!

  • Itinerario enogastronomico tra le colline del Ponente Ligure

    Itinerario enogastronomico tra le colline del Ponente Ligure

    Il Ponente Ligure, con le sue colline terrazzate a picco sul mare, è un paradiso per gli amanti del buon cibo e del vino. Tra uliveti secolari, vigneti eroici e borghi medievali, questa zona offre un’esperienza enogastronomica unica, lontana dai circuiti turistici più affollati.

    Segui questo itinerario di 2-3 giorni per scoprire i prodotti simbolo della Liguria di Ponente, dalle olive taggiasche al Rossese di Dolceacqua, con soste golose in cantine, frantoi e osterie autentiche.


    🍷🍴 TAPPE IMPERDIBILI

    1. Dolceacqua: il Regno del Rossese

    Cosa fare:

    • Visita alla Cantine Terre Bianche (degustazione del Rossese DOC)
    • Passeggiata sul ponte medievale dipinto da Monet
    • Assaggio di michetta (pane locale) con salsiccia di carciofo

    Prodotto simbolo: Rossese di Dolceacqua – vino rosso fruttato da abbinare alla cucina di terra


    2. Apricale e Perinaldo: l’Olio Extravergine d’Oliva

    Tappe:

    • Frantoio Sommariva (Perinaldo) – Assaggio di olio taggiasca DOP
    • Pranzo all’Osteria della Pigna (Apricale) – Trofie al pesto con patate e fagiolini

    Curiosità: Qui si producono olive in salamoia con il metodo antico


    3. Pigna e Triora: i Sapori dell’Entroterra

    Assaggi da non perdere:

    • Ravioli di Triora (ripieni di ricotta e bietole)
    • Pane di Triora (con farina di castagne)
    • Miele di alta montagna

    Fermata obbligata: Caseificio di Pigna per la formaggetta locale


    4. Badalucco e Montalto Ligure: i Funghi e la Farinata

    Specialità:

    • Farinata di ceci del Forno di Badalucco
    • Funghi porcini essiccati (ottimi con i tajarin)

    Da vedere: I murales sulle case del borgo


    🍇 LE CANTINE DA NON PERDERE

    CantinaLuogoSpecialità
    Ka’ MancinéDolceacquaRossese Riserva
    BrunaAlbengaPigato e Vermentino
    Terre RossePornassioOrmeasco di Pornassio

    🛌 DOVE DORMIRE (con gusto)

    Agriturismi e Dimore Tipiche

    • Agriturismo U Campanin (Dolceacqua) – Camere tra i vigneti
    • B&B La Casa di Paglia (Pigna) – Bio con colazione a km0

    📅 QUANDO ANDARE

    ✔ Ottobre per la vendemmia e la raccolta delle olive
    ✔ Maggio per le fioriture e i mercati primaverili


    💡 CONSIGLI PER L’ITINERARIO

    • Noleggia un’auto: i borghi sono collegati da strade panoramiche
    • Prenota le degustazioni in anticipo (soprattutto nei weekend)
    • Porta spazio in valigia per olio, vino e conserve

    Conclusione: un Viaggio per Gourmet

    Questo itinerario è un’immersione nei sapori genuini della Liguria più autentica, dove ogni borgo racconta una storia diversa attraverso i suoi prodotti. Prenota il tuo tour e preparati a un’esperienza indimenticabile!

    Hai già assaggiato questi prodotti liguri? 

  • Liguria in moto: strade panoramiche e curve mozzafiato

    Liguria in moto: strade panoramiche e curve mozzafiato

    La Liguria è un paradiso per i motociclisti, con un dedalo di strade che si snodano tra scogliere a picco sul mare, colline fiorite e passi appenninici. Che tu cerchi curve adrenaliniche o itinerari turistici con vista, questa regione offre percorsi indimenticabili per ogni tipo di moto e pilota.

    Ecco la guida completa alle strade più emozionanti, con tappe imperdibili e consigli per viaggiare su due ruote in totale sicurezza.


    🏍️ I 5 Itinerari Top per Moto in Liguria

    1. La Statale Aurelia (SS1) – Il Mare in Moto

    Tratto più spettacolare: Genova – Ventimiglia

    • Lunghezza: 150 km
    • Perché piace:
      • Viste mozzafiato sul Mar Ligure
      • Curve tecniche ma non pericolose
      • Accesso a borghi come Bordighera e Sanremo

    Soste consigliate:

    • Bussana Vecchia (borgo artistico)
    • Balzi Rossi (scogliere rosse al confine con la Francia)

    2. Passo del Bracco – La Strada dei Motociclisti

    Caratteristiche:

    • Dislivello: Da 0 a 615 metri
    • Tipo di percorso: Alternanza di tornanti e rettilinei panoramici

    Curiosità:

    • Tappa obbligata del Giro d’Italia
    • Punto panoramico: Belvedere sulla Val di Vara

    3. Alta Via dei Monti Liguri – Il Lato Selvaggio

    Tratto migliore: Passo del Faiallo – Colle Melosa

    • Lunghezza: 80 km
    • Adatto a:
      • Trail e enduro (sterrato)
      • Chi cerca solitudine e natura

    Attrazione: Vista sulle Alpi Marittime


    4. La Strada del Basilico (entroterra di Genova)

    Percorso: Genova – Prà – Savignone

    • Particolarità:
      • Attraversa le colline del pesto
      • Curve strette tra muri a secco

    Tappa golosa: Assaggia il pesto fresco a Pra’


    5. Golfo del Tigullio: Portofino e dintorni

    Anello suggestivo: Rapallo – Santa Margherita – Portofino

    • Km: 40
    • Fascino:
      • Ville liberty
      • Stretta strada a picco sul mare verso Portofino

    Foto obbligata: Al faro di Portofino


    ⛑️ Consigli di Sicurezza

    ✔ Orari migliori: Mattina presto o tardo pomeriggio (meno traffico)
    ✔ Attrezzatura:

    • Casco integrale (il vento salmastro è fastidioso)
    • Giubbotto termico (sbalzi termici frequenti)
      ✔ Pneumatici: Controllare la pressione (strade spesso umide)

    🍝 Dove Fermarsi a Mangiare

    Ristoranti moto-friendly

    1. Trattoria dell’Acciuga (Camogli) – Frittura di paranza con vista porto
    2. Rifugio Monte Fasce (Genova) – Ravioli al sugo a 800 metri d’altezza

    Bar per bikers

    • Biker Station (Finale Ligure) – Area sosta con lavamoto

    🛏️ Dove Dormire

    Hotel con garage per moto

    • Hotel Lido (Alassio) – Parcheggio sorvegliato
    • B&B La Torretta (La Spezia) – Lavaggio moto incluso

    📅 Eventi Moto da Non Perdere

    Raduni annuali

    • Motogiro Ligure (Maggio) – Percorso storico
    • Sanremo Motoraduno (Settembre) – Sul lungomare della Regina

    Conclusione: Perché la Liguria è perfetta in moto?

    Perché offre:

    • Strade variegate (mare, monti, borghi)
    • Curve tecniche ma ben asfaltate
    • Cultura motociclistica radicata

    Quale itinerario vuoi provare per primo?

  • Giro dei borghi più belli della Liguria: da Portofino a Cervo

    Giro dei borghi più belli della Liguria: da Portofino a Cervo

    La Liguria è una regione che incanta con i suoi borghi marinari, dove case colorate si specchiano nel mare, scalinate fiorite salgono verso antichi castelli e piccoli porticcioli custodiscono tradizioni secolari. Se vuoi scoprire il fascino autentico della Riviera, questo itinerario ti porterà attraverso 10 borghi imperdibili, dal glamour di Portofino alla magia medievale di Cervo.

    1. Portofino: il Borgo dei VIP

    Perché visitarlo:

    • Il porticciolo con le sue case pastello e gli yacht di lusso
    • La passeggiata a Castello Brown (panorama mozzafiato)
    • La spiaggetta di Paraggi

    Consiglio: Prendi il traghetto da Santa Margherita Ligure per una vista unica del Tigullio.

    2. Camogli: il Paese dei Mille Bianchi Velieri

    Caratteristiche:

    • Le case alte e colorate sul lungomare
    • Il Castello della Dragonara
    • La sagra del pesce (maggio) con la padellata gigante

    Da non perdere: Una nuotata alla spiaggia di San Fruttuoso, raggiungibile solo a piedi o in barca.

    3. Santa Margherita Ligure: Eleganza senza Sfondo

    Cosa vedere:

    • La Villa Durazzo e i suoi giardini
    • Il mercato del pesce al mattino
    • I locali storici come “Antico Caffè del Porto”

    4. Sestri Levante: la Baia del Silenzio

    Perché fermarsi:

    • La Baia del Silenzio, una delle più fotografate d’Italia
    • Il centro storico con botteghe artigiane
    • Le focaccerie tradizionali

    5. Chiavari: tra Portici e Antichi Palazzi

    Tesori nascosti:

    • portici medievali in via Martiri della Liberazione
    • Il Museo Archeologico
    • La torta di riso (specialità locale)

    6. Noli: la Repubblica Marinara Dimenticata

    Cosa rende speciale questo borgo:

    • Le torri medievali ancora intatte
    • La spiaggia libera con vista sul castello
    • Il “Panzarotto” (focaccia ripiena tipica)

    7. Finalborgo: il Gioiello Medievale del Ponente

    Da non perdere:

    • Le mura e le tre porte antiche
    • I ristoranti con cucina di pesce e tartufi
    • Il Museo Archeologico nel convento di Santa Caterina

    8. Cervo: il Borgo dei Musicisti

    Perché vale la visita:

    • Il suggestivo sagrato affacciato sul mare
    • Il Festival Internazionale di Musica da Camera (estate)
    • I carruggi decorati con vasi di fiori

    9. Dolceacqua e il Ponte di Monet

    Un borgo dell’entroterra da non sottovalutare:

    • Il ponte medievale dipinto da Claude Monet
    • Il vino Rossese di Dolceacqua
    • Le botteghe di olio e prodotti locali

    10. Triora: il Paese delle Streghe

    Per gli amanti del mistero:

    • Il Museo Etnografico e della Stregoneria
    • I vicoli oscuri che ispirarono leggende macabre
    • prodotti tipici come il pane di ghiande

    Mappa dell’Itinerario

    1. Portofino → 2. Camogli → 3. Santa Margherita Ligure → 4. Sestri Levante → 5. Chiavari → 6. Noli → 7. Finalborgo → 8. Cervo → 9. Dolceacqua → 10. Triora

    Tempo stimato: 5-7 giorni per visitarli tutti con calma.


    Consigli per il Viaggio

    ✔ Mezzo migliore: Auto per i borghi dell’entroterra, treno per quelli costieri.
    ✔ Dove dormire: Camogli e Noli hanno ottimi B&B a prezzi accessibili.
    ✔ Quando andare: Maggio-giugno e settembre-ottobre per evitare la folla.


    In conclusione

    Questo tour dei borghi liguri è un viaggio tra storia, mare e tradizioni, dove ogni villaggio ha una sua anima speciale. Che tu cerchi glamour (Portofino), autenticità (Noli) o mistero (Triora), la Liguria saprà stupirti.

    Quale di questi borghi ti ispira di più? 

  • Liguria in treno: itinerari panoramici e consigli di viaggio

    Liguria in treno: itinerari panoramici e consigli di viaggio

    Viaggiare in treno in Liguria è un’esperienza indimenticabile: binari a picco sul mare, gallerie scavate nella roccia e panorami mozzafiato che rendono il viaggio parte integrante della vacanza. La rete ferroviaria ligure permette di esplorare comodamente borghi marinari, città d’arte e spiagge nascoste senza stress da parcheggio o traffico.

    Ecco gli itinerari più belli e i consigli per organizzare al meglio il tuo viaggio.

    1. La Linea delle Cinque Terre: il Treno dei Borghi Colorati

    Percorso: La Spezia – Levanto (con fermate a Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso)

    • Durata: 8 minuti tra un borgo e l’altro
    • Panorami: Binari a picco sul mare, vigneti terrazzati
    • Biglietti: Conveniente il Cinque Terre Card (include treno + sentieri)

    Consigli:

    • Evita i treni nelle ore di punta (troppo affollati)
    • Scendi a Corniglia (l’unica senza porticciolo, raggiungibile con una scalinata panoramica)

    2. La Riviera dei Fiori: da Genova a Ventimiglia

    Percorso: Genova – Ventimiglia

    • Tappe imperdibili: Savona, Albenga, Alassio, Sanremo
    • Curiosità: Il tratto tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti regala vedute da cartolina

    Cosa vedere:

    • Albenga: il centro storico medievale e le torri
    • Sanremo: i campi di fiori e il Casinò

    3. La Linea del Golfo Paradiso: Genova – Camogli – Recco

    Percorso: Genova Brignole – Recco (20 minuti)

    • Fermate da non perdere: Nervi (per la Passeggiata Anita Garibaldi), Bogliasco, Camogli
    • Specialità: A Recco assaggia la focaccia col formaggio

    4. Il Treno dei Poeti: La Spezia – Lerici (con cambio a Sarzana)

    Percorso: Regionale per Sarzana + autobus per Lerici

    • Perché farlo: Lerici è una gemma meno turistica delle Cinque Terre, con un castello affacciato sul mare

    5. La Ferrovia Ventimiglia – Cuneo (un viaggio tra mare e montagna)

    Percorso: Ventimiglia – Cuneo (2 ore e 30 minuti)

    • Panorami: Dalle spiagge della Riviera alle Alpi Marittime
    • Fermata consigliata: Colle di Tenda per escursioni in natura

    Consigli Pratici per Viaggiare in Treno in Liguria

    1. Orari e frequenze:
      • I regionali passano ogni 30-60 minuti, ma controlla sempre gli orari su Trenitalia
      • I treni per le Cinque Terre sono più frequenti da aprile a ottobre
    2. Tipi di biglietti:
      • Biglietto singolo (vale 4 ore dalla convalida)
      • Carnet da 10 viaggi (conveniente per chi resta più giorni)
      • Cinque Terre Card (include anche l’accesso ai sentieri)
    3. Come evitare la folla:
      • Preferisci i treni la mattina presto o dopo le 17:00
      • Evita i weekend d’estate
    4. Cosa portare:
      • Macchina fotografica per i panorami
      • Una coperta leggera (alcuni treni hanno l’aria condizionata molto forte)

    Curiosità Storiche

    • La linea Genova-Ventimiglia fu costruita nell’800 con gallerie scavate a mano nella roccia
    • Il treno delle Cinque Terre nel ‘900 trasportava uva e limoni prima che diventasse una meta turistica

    In conclusione

    Il treno è il modo più romantico e sostenibile per scoprire la Liguria: niente code in autostrada, parcheggi impossibili o stress. Che tu scelga le Cinque Terre, la Riviera dei Fiori o un borgo meno conosciuto, la ferrovia sarà la tua finestra sul mare.

    Hai già viaggiato in treno in Liguria? 

  • Valle del Nervia: Scopri Apricale, Isolabona e Ventimiglia tra Borghi Medievali e Profumi di Liguria

    Valle del Nervia: Scopri Apricale, Isolabona e Ventimiglia tra Borghi Medievali e Profumi di Liguria

    La Valle del Nervia, incastonata tra le Alpi Marittime e il mare, è un gioiello dell’entroterra ligure al confine con la Francia. Con i suoi borghi medievali arroccati, uliveti terrazzati e un’atmosfera senza tempo, questa valle offre un mix perfetto di storia, natura e autenticità. Tra Apricale, Isolabona e Ventimiglia, scoprirai una Liguria fatta di pietra antica, tradizioni vivaci e panorami mozzafiato.


    Breve Storia della Valle del Nervia

    La valle, attraversata dal torrente Nervia, è stata per secoli un crocevia strategico tra Liguria, Provenza e Piemonte. I suoi borghi, fondati in epoca medievale, conservano ancora oggi:

    • Castelli e fortificazioni (testimonianze delle lotte tra feudatari e Repubblica di Genova)
    • Architetture in pietra e portali scolpiti
    • Tradizioni occitane ancora vive in alcuni paesi

    Con Ventimiglia come porta d’accesso verso la Costa Azzurra, la valle unisce influenze italiane e francesi, visibili anche nella gastronomia.


    Cosa Vedere in Valle del Nervia: Itinerario tra i Borghi

    1. Apricale – Il Borgo Medievale Sospeso

    • “Uno dei borghi più belli d’Italia”, abbarbicato su una collina con case in pietra e stretti carruggi.
    • Castello della Lucertola (X secolo) – Ospita mostre e offre una vista spettacolare.
    • Chiesa di Sant’Antonio – Affreschi medievali e un campanile romanico.
    • Eventi: “Apricale in Fiaba” (a giugno, con spettacoli teatrali per le vie).

    2. Isolabona – Il Paese dei Portali in Ardesia

    • Piccolo borgo attraversato dal torrente Nervia, con ponti antichi e un’atmosfera fiabesca.
    • Palazzo dei Doria – Residenza nobiliare del XVI secolo.
    • Chiesa di San Mauro – Facciata barocca e interni ricchi di stucchi.
    • Passeggiate: Lungo il torrente o verso gli uliveti circostanti.

    3. Ventimiglia – Dove la Valle Incontra il Mare

    • Città di confine con un centro storico ricco di storia:
      • Cattedrale di Santa Maria Assunta (romanica, con cripta affrescata)
      • Area archeologica di Albintimilium (rovine romane)
      • Mercato dei Balzi Rossi (il venerdì, uno dei più grandi della Liguria)
    • Giardini Hanbury – Orto botanico con piante esotiche e vista sul mare.

    Natura e Attività all’Aperto

    • Trekking: Sentieri verso Monte Grammondo o lungo la Via del Sale.
    • Cicloturismo: Percorsi nella piana del Nervia, ideali per bici da strada e gravel.
    • Rafting e canyoning: Sul torrente Roia, al confine con la Francia.

    Prodotti Tipici e Dove Mangiare

    • Olive taggiasche e olio DOP Riviera Ligure
    • Barbagiuai (fagottini fritti ripieni di zucca e erbette)
    • Piatti a base di pesce a Ventimiglia (come la buridda di seppie)
    • Vini Rossese e Pigato

    Dove assaggiarli:

    • Osteria “Ai Torchi” (Apricale) – Cucina tradizionale in un frantoio antico.
    • Trattoria “Da Peppin” (Isolabona) – Specialità di carne e funghi.
    • Ristorante “Balzi Rossi” (Ventimiglia) – Vista mare e pesce fresco.

    Itinerario Consigliato per 1-2 Giorni

    1. Mattina: Esplora Apricale e il suo castello.
    2. Pranzo: Degustazione di prodotti locali in un’osteria.
    3. Pomeriggio: Passeggia per Isolabona, poi visita Ventimiglia (centro storico o Giardini Hanbury).
    4. Sera: Cena con vista mare a Ventimiglia.

    Perché Visitare la Valle del Nervia?

    ✅ Borghi medievali intatti e poco turistici
    ✅ Natura selvaggia tra monti e mare
    ✅ Influenze culturali italo-francesi
    ✅ Gastronomia genuina e vini eccellenti

    Pronto a scoprire questa valle segreta? Apricale, Isolabona e Ventimiglia ti aspettano con il loro fascino senza tempo!

  • Le Chiese della Liguria: Un Viaggio tra Fede, Arte e Storia

    Le Chiese della Liguria: Un Viaggio tra Fede, Arte e Storia

    La Liguria è una regione ricca di chiese, basiliche e santuari che raccontano secoli di storia, arte e devozione. Dai maestosi edifici romanici delle valli interne agli splendori barocchi di Genova, fino alle chiesette a picco sul mare, le chiese liguri sono un patrimonio unico da scoprire.


    Le Chiese più Importanti della Liguria

    1. Genova: Tra Gotico e Barocco

    • Cattedrale di San Lorenzo (Genova)
      • Stile: Romanico-gotico
      • Da non perdere: La Cappella di San Giovanni Battista con il Sacro Catino
      • Curiosità: Colpita da una bomba nella Seconda Guerra Mondiale, che miracolosamente non esplose
    • Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano
      • Stile: Rinascimentale
      • Opere: Dipinti di Luca Cambiaso e Pierre Puget
    • Chiesa del Gesù
      • Stile: Barocco
      • Capolavori: Opere di Rubens e Guido Reni

    2. La Riviera di Levante: Tra Fede e Panorami

    • Abbazia di San Fruttuoso (Camogli)
      • Ubicazione: In una baia accessibile solo a piedi o via mare
      • Stile: Romanico
      • Da vedere: Il Cristo degli Abissi sott’acqua
    • Santuario di Nostra Signora di Montallegro (Rapallo)
      • Stile: Barocco
      • Leggenda: Apparizione mariana nel 1557

    3. La Riviera di Ponente: Santuari e Romanico

    • Cattedrale di San Michele Arcangelo (Albenga)
      • Stile: Romanico
      • Tesoro: Antichi manoscritti e reliquie
    • Santuario di Nostra Signora della Guardia (Ceranesi)
      • Stile: Neogotico
      • Vista: Panorama mozzafiato su Genova

    4. Entroterra e Valli: Gioielli Nascosti

    • Convento dei Frati Bianchi (Triora)
      • Stile: Medievale
      • Storia: Legato ai processi per stregoneria del ‘500
    • Pieve di San Giorgio (Recco)
      • Stile: Romanico
      • Particolarità: Una delle chiese più antiche della Liguria

    Percorsi Tematici tra le Chiese della Liguria

    1. Il Romanico Ligure

    • Percorso: Da San Paragorio (Noli) a San Giorgio (Recco)
    • Caratteristiche: Archi a tutto sesto, facciate sobrie

    2. Il Barocco Genovese

    • Percorso: Dal Gesù a Santa Maria Assunta di Carignano
    • Caratteristiche: Decorazioni ricche, marmi policromi

    3. I Santuari Mariani

    • Percorso: Da Montallegro (Rapallo) alla Madonna della Guardia (Ceranesi)
    • Caratteristiche: Luoghi di pellegrinaggio e panorami

    Curiosità e Leggende

    🔹 Il Sacro Catino (Cattedrale di San Lorenzo): Secondo la tradizione, sarebbe il piatto usato nell’Ultima Cena
    🔹 Il Cristo degli Abissi: Statua sottomarina vicino a San Fruttuoso, meta di sub
    🔹 La Madonna di Montallegro: Apparsa a un contadino, oggi patrona di Rapallo


    Informazioni Utili per Visitare le Chiese Liguri

    • Orari: Molte chiese sono aperte solo la mattina o per le funzioni
    • Abbigliamento: Spesso è richiesto un abbigliamento modesto
    • Visite guidate: Disponibili nei principali siti (es. Cattedrale di San Lorenzo)

    Perché Visitare le Chiese della Liguria?

    ✅ Capolavori artistici poco conosciuti
    ✅ Storia e leggende affascinanti
    ✅ Architetture uniche, dal romanico al barocco
    ✅ Panorami mozzafiato in molti santuari

    Un viaggio nella spiritualità e nell’arte della Liguria! 

  • Scopri le località Inconsuete della Liguria: Tesori nascosti lontano dal mare

    Scopri le località Inconsuete della Liguria: Tesori nascosti lontano dal mare

    La Liguria è famosa per le sue spiagge da sogno e i borghi marinari, ma questa regione offre molto di più. Se sei alla ricerca di mete fuori dai sentieri battuti, l’entroterra ligure e le valli nascoste custodiscono autentici tesori. In questo articolo, ti portiamo alla scoperta delle località più inconsuete della Liguria, perfette per chi vuole esplorare una Liguria diversa, fatta di natura incontaminata, storia antica e tradizioni genuine.


    1. Triora: Il Borgo delle Streghe

    Triora, nell’entroterra della provincia di Imperia, è un borgo medievale avvolto nel mistero. Noto come il “paese delle streghe” per i processi per stregoneria del XVI secolo, Triora offre un’atmosfera suggestiva con i suoi vicoli stretti, le case in pietra e il Museo Etnografico e della Stregoneria. È il luogo ideale per chi ama le storie misteriose e i paesaggi montani.


    2. Colletta di Castelbianco: Il Borgo Tecnologico

    Colletta di Castelbianco, in provincia di Savona, è un borgo medievale abbandonato e poi trasformato in un villaggio tecnologico. Oggi è un esempio unico di “borgo telematico”, dove le case sono state ristrutturate mantenendo l’aspetto antico, ma dotandole di connessioni internet ad alta velocità. È un luogo perfetto per chi cerca tranquillità e un mix tra passato e futuro.


    3. Varese Ligure: Il Cuore Verde della Val di Vara

    Varese Ligure, nella Val di Vara, è un borgo circondato da verdi colline e montagne. È noto per essere il primo comune italiano a ricevere la certificazione ambientale ISO 14001. Con il suo centro storico a forma ellittica, il ponte medievale e le case colorate, Varese Ligure è una meta ideale per chi ama la natura e la sostenibilità.


    4. Bardineto: Tra Natura e Tradizione

    Bardineto, nell’entroterra savonese, è un piccolo borgo immerso nel Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri. È famoso per le sue cave di marmo e per il Festival della Zucca, che si tiene ogni autunno. Con i suoi sentieri escursionistici e la sua atmosfera tranquilla, Bardineto è perfetto per una fuga nella natura.


    5. Apricale: Il Borgo Arroccato

    Apricale, in provincia di Imperia, è un borgo medievale arroccato su una collina, circondato da uliveti e boschi. Con le sue viuzze strette, le scalinate e il castello della Lucertola, Apricale è un luogo incantevole che sembra fermo nel tempo. È anche noto per il suo festival teatrale estivo, che anima il borgo con spettacoli e performance.


    6. Sassello: Il Borgo del Biscotto

    Sassello, nell’entroterra savonese, è un borgo noto per i suoi amaretti e per il suo patrimonio naturale. Situato nel Parco Naturale Regionale del Beigua, Sassello è un paradiso per gli amanti del trekking e della mountain bike. Il centro storico, con le sue case in pietra e le botteghe artigiane, è perfetto per una passeggiata rilassante.


    7. Pigna: Tra Arte e Spiritualità

    Pigna, in provincia di Imperia, è un borgo medievale ricco di storia e spiritualità. È famoso per il Santuario di Nostra Signora di Passoscio e per le sue opere d’arte sacra. Pigna è anche un ottimo punto di partenza per esplorare la Valle Nervia e i suoi paesaggi incontaminati.


    8. Rocchetta Nervina: Un Borgo da Fiaba

    Rocchetta Nervina, sempre nella Valle Nervia, è un piccolo borgo medievale che sembra uscito da una fiaba. Con il suo castello, le case in pietra e il ponte medievale, è un luogo ideale per chi cerca tranquillità e atmosfere d’altri tempi. Non perderti una visita alle cascate del torrente Barbaira, poco fuori dal borgo.


    Perché Esplorare le Località Inconsuete della Liguria?

    Le località fuori dalle rotte turistiche più battute offrono un’esperienza autentica e rilassante, lontana dal caos delle mete più affollate. Questi borghi e valli nascoste sono perfetti per chi vuole scoprire una Liguria diversa, fatta di natura, storia e tradizioni genuine. Che tu sia un amante del trekking, della storia o semplicemente in cerca di tranquillità, l’entroterra ligure ha sempre qualcosa di speciale da offrire.


    La Liguria è una regione sorprendente, che sa regalare emozioni sia lungo la costa che nelle sue valli e montagne. Quale di queste località inconsuete ti ha colpito di più? Faccelo sapere nei commenti e condividi la tua esperienza!