Quando Genova inventò la satira moderna
Nella Genova di fine anni ’80, mentre la città si preparava a diventare Capitale Europea della Cultura nel 2004, un gruppo di amici d’infanzia stava per rivoluzionare la comicità italiana. Erano i Broncoviz, formazione comica che ha fatto da incubatore a talenti come Maurizio Crozza e Carla Signoris, e che ha scritto alcune delle pagine più brillanti della satira televisiva italiana.
Dalla scuola al teatro: le origini di una rivoluzione comica

Il nucleo originario si forma tra i banchi di scuola:
- Maurizio Crozza e Ugo Dighero si conoscono in prima elementare
- Carla Signoris (poi moglie di Crozza) si aggiunge al liceo
- Marcello Cesena e Mauro Pirovano completano la squadra

La palestra? Il Teatro dell’Archivolto di Genova, dove sotto la guida di Giorgio Gallione mettono in scena spettacoli tratti da Stefano Benni come “Il bar sotto il mare” (1987). Ma è nel 1989 che nasce ufficialmente il gruppo, con quel nome folle ispirato a “The Kentucky Fried Movie” (1977) di John Landis.
La macchina perfetta della parodia
Ogni membro aveva un ruolo preciso:
- Marcello Cesena: specialista in travestimenti e regia degli sketch
- Carla Signoris & Maurizio Crozza: duetto comico e imitazioni
- Ugo Dighero: attore versatile
- Mauro Pirovano: spalla comica perfetta

Il loro esordio radiofonico su Rai Radio 3 (programma Axillo) con 13 parodie di film fu solo l’antipasto di quello che sarebbe diventato il loro marchio di fabbrica: la satira spietata della pubblicità e della tv.
Avanzi (1992): quando la satira diventò cult
Il salto alla TV con Avanzi (Rai 3) segnò un punto di non ritorno. Le loro parodie di spot sono entrate nella storia:
- Grigiopirla (Grigioperla)
- Merendina Frista (Fiesta Ferrero)
- Passata Posillipo
- Fasa Cola (Coca-Cola)
- Forforin (linimento diventato tormentone)

Ma colpirono anche la politica con gemme come:
- Antica segreteria del Corso (sul PSI e Tangentopoli)
- Vogliono disgregare l’Italia (parodia dello spot DC)
Tunnel (1993) e il telegiornale impossibile
Con TG Riuniti inventarono una delle satire più geniali alla tv italiana:
- I loghi di TG1, TG2 e TG3 che si “ammazzavano” a vicenda
- Il dottore misterioso (Crozza) che concludeva sempre con “Bel collegament!”
- Marcello Cesena che leggeva interminabili comunicati sindacali

Hollywood Party (1996): il cinema preso a schiaffi
L’ultima, gloriosa fatica fu questa trasmissione che smontava i generi cinematografici con:
- Le pubblicità Novembrini (una parodia diversa a ogni puntata)
- Personaggi indimenticabili come:
- Irina Skassalkatsaja (Cesena in drag)
- Steve Imparato (Dighero come critico impreparato)
- Aristotiles Piroskafos (Pirovano che aveva rifiutato Superman)

L’eredità: da Genova all’Italia
Quando il gruppo si sciolse nel 1996, ognuno prese strade diverse:
- Maurizio Crozza diventò il re della satira politica
- Carla Signoris si dedicò alla scrittura e al teatro
- Marcello Cesena continuò con il teatro e la regia, oltre a continuare negli sketch di Sensualità a Corte con la Gialappa’s Band.
- Ugo Dighero diventò attore di prosa
- Mauro Pirovano lavorò con la Gialappa’s Band

Perché i Broncoviz restano unici
- Hanno inventato un linguaggio che ha influenzato generazioni di comici
- Hanno unito alta e bassa cultura con intelligenza rara
- Hanno dimostrato che dalla provincia poteva nascere l’innovazione
Come disse Crozza: “Eravamo cinque matti che credevano di poter cambiare la televisione. Forse ci siamo riusciti, ma nel frattempo la tv è cambiata così tanto che non la riconosciamo più”.
Curiosità: Nel 1995 girarono il film Peggio di così si muore, cult minore che anticipava temi poi sviluppati in televisione.
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