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  • Cervo: il Borgo Medievale che Domina il Golfo Dianese

    Cervo: il Borgo Medievale che Domina il Golfo Dianese

    Arroccato su un promontorio fiorito, tra ulivi secolari e il blu intenso del Mar Ligure, Cervo è uno dei borghi più incantevoli della Riviera di Ponente. Questo gioiello in provincia di Imperia, insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, conquista con il suo labirinto di caruggi, l’atmosfera senza tempo e una vista mozzafiato sul Golfo Dianese.

    Storia: dalle origini ai giorni nostri

    Le prime tracce di Cervo risalgono all’epoca preistorica, ma è nel Medioevo che il borgo prende la forma attuale:

    • XII secolo: dominio dei Marchesi di Clavesana
    • XIII secolo: passaggio alla Repubblica di Genova
    • XVIII secolo: costruzione della celebre Chiesa di San Giovanni Battista

    Il nome Cervo potrebbe derivare dal latino “servare” (custodire) per la sua posizione strategica, o dalla forma del promontorio che ricorda un cervo accovacciato.

    Come raggiungere Cervo

    • 🚗 In auto: Autostrada A10, uscita San Bartolomeo al Mare (5 km)
    • 🚆 In treno: Stazione di Diano Marina (servizio bus/taxi per Cervo)
    • ✈ In aereo: Aeroporto di Nizza (110 km) o Genova (150 km)

    Cosa vedere a Cervo

    1. Chiesa di San Giovanni Battista

    Detta “dei Corallini” perché finanziata dai pescatori di corallo, questa perla barocca domina il borgo con la sua facciata concava e l’imponente scalinata. All’interno custodisce un prezioso organo settecentesco ancora utilizzato per concerti.

    2. Castello dei Clavesana

    L’unica torre rimasta dell’antico maniero ospita oggi il Museo Etnografico con reperti sulla vita contadina e la tradizione dell’olio.

    3. Caruggi e piazzette

    Perdersi tra i vicoli lastricati significa scoprire:

    • Piazza dei Santi con il suo belvedere
    • Oratorio di Santa Caterina (XVI sec.)
    • Case-torri medievali perfettamente conservate

    4. Spiagge e natura

    • Cala dei Gabbiani: baia rocciosa raggiungibile a piedi
    • Sentiero del Pellegrino: percorso panoramico verso San Bartolomeo
    • Giardini pubblici: terrazza fiorita con vista sul golfo

    Eventi imperdibili

    • 🎼 Festival Internazionale di Musica da Camera (luglio/agosto): concerti nella piazza della chiesa
    • 🍋 Sagra del Ciornéli (agosto): assaggio delle tipiche lumache di mare
    • 💎 Cervo in Fiore (maggio): mostra-mercato di piante rare

    Dove mangiare: i sapori autentici

    La cucina cervese unisce tradizione ligure e prodotti locali:

    • Focaccia al formaggio di San Bartolomeo
    • Taggiasche (olive Dop della zona)
    • Ciornéli (lumachine di mare)
    • Pansarole (frittelle dolci al rosmarino)

    Indirizzi da provare:

    • Ristorante Il Giardino (cucina gourmet con vista mare)
    • Osteria del Castello (piatti tradizionali nel cuore del borgo)

    Curiosità

    ✔ Il borgo è stato set di numerosi film e spot pubblicitari
    ✔ La chiesa compare nelle liste dei più bei luoghi di culto d’Italia
    ✔ Cervo è gemellato con la cittadina francese di Bormes-les-Mimosas

    Perché visitare Cervo?

    Perché qui il tempo sembra essersi fermato. Per le sere d’estate quando la piazza si trasforma in un salotto a cielo aperto. Per i tramonti infuocati che tingono di rosa la facciata della chiesa. Per quel misto unico di arte, storia e genuinità che solo i borghi liguri sanno offrire.

    “Cervo non si visita, si vive” dicono i suoi abitanti. E dopo aver passeggiato tra i suoi caruggi profumati di basilico e mare, capirete perché.


    📌 Info utili:

    • Ufficio Turistico: Piazza S. Giovanni Battista
    • Sito: www.comune.cervo.im.it
    • Periodo ideale: da aprile a ottobre

    🔹 Hai visitato Cervo? Condividi la tua esperienza nei commenti!

  • Balestrino: il Borgo Fantasma tra Liguria e Storia

    Balestrino: il Borgo Fantasma tra Liguria e Storia

    Nascosto tra le colline dell’entroterra ligure, a pochi chilometri dalla costa di Albenga, sorge Balestrino Vecchio, un affascinante borgo medievale abbandonato che sembra uscito da una fiaba gotica. Con le sue case in pietra aggrappate alla roccia e le strade silenziose, questo paese fantasma è una meta perfetta per chi ama l’esplorazione urbana, la fotografia e la storia dimenticata.


    La Storia di Balestrino: Dal Medioevo all’Abbandono

    Origini Medievali

    • Balestrino nacque nel XII secolo come borgo fortificato sotto il controllo dei Conti di Lengueglia.
    • La sua posizione in altura lo rendeva un avamposto strategico per controllare la Valle del Merula.
    • Nel ‘500 passò ai Doria, poi ai Savonesi, mantenendo un’economia basata su agricoltura e pastorizia.

    Il Terremoto e lo Spopolamento

    • Nel 1887, un violento terremoto colpì la Liguria occidentale, danneggiando gravemente il borgo.
    • Molte famiglie iniziarono a trasferirsi a Balestrino Nuovo, nella valle sottostante.
    • L’abbandono definitivo avvenne negli anni ‘50, quando gli ultimi abitanti lasciarono il paese per cercare lavoro altrove.

    Curiosità

    • Balestrino Vecchio ha ispirato scenari di videogiochi (come Resident Evil 4) e film.
    • Oggi è di proprietà privata, ma visitabile in alcuni periodi.

    Cosa Vedere a Balestrino Vecchio

    1. Il Borgo Fantasma

    • Case in pietra con archi e scalinate sospese nel tempo.
    • La Chiesa di Sant’Andrea: ruderi con affreschi sbiaditi (XVI secolo).
    • Il Castello (XII secolo): resti della torre e delle mura con vista sulla valle.

    2. Balestrino Nuovo

    • Il paese moderno, dove vivono oggi gli abitanti, conserva un’atmosfera tranquilla e autentica.
    • Chiesa dei Santi Andrea e Bartolomeo: custodisce opere salvate dal borgo vecchio.

    3. Trekking e Panorami

    • Sentiero per Balestrino Vecchio: percorso escursionistico dalla frazione di Pian dei Boschi.
    • Vista sulla Riviera di Ponente: nelle giornate limpide, si vede il mare fino ad Albenga.

    Come Arrivare

    In Auto

    • Da Albenga: prendere la SP582 verso Villanova d’Albenga, poi seguire le indicazioni per Balestrino (20 min).
    • Da Savona: A10 uscita Albenga, poi strada provinciale (40 min).

    A Piedi

    • Partendo da Pian dei Boschi, un sentiero ben segnalato conduce al borgo abbandonato (30 min di cammino).

    In Treno

    • La stazione più vicina è Albenga, poi taxi o autobus locali (servizio limitato).

    Quando Andare

    • Primavera/Autunno: clima ideale per passeggiate, con la natura in fiore o i colori caldi.
    • Inverno: atmosfera nebbiosa e suggestiva, ma alcuni sentieri possono essere scivolosi.
    • Estate: caldo intenso, meglio visitare al mattino presto.

    Consigli per la Visita

    • Scarpe comode: il terreno è irregolare e sassoso.
    • Torcia: utile per esplorare gli interni delle case (con cautela).
    • Rispetto: il borgo è fragile, evitare di danneggiare muri o strutture.

    Perché Visitare Balestrino?

    Per immergersi in un pezzo di storia sospeso, dove il tempo si è fermato. Tra mura diroccate, silenzi eloquenti e panorami mozzafiato, questo borgo fantasma è una finestra su un passato che resiste all’oblio.

    Hai mai visitato un paese abbandonato? Raccontaci la tua esperienza nei commenti! 

  • Boccadasse: il Borgo dei Pescatori che Incanta Genova

    Boccadasse: il Borgo dei Pescatori che Incanta Genova

    Tra i vicoli colorati di Genova si nasconde un gioiello che sembra uscito da una cartolina: Boccadasse, l’antico borgo marinaro che conserva intatto il fascino della Liguria più autentica. Con le sue case pastello affacciate sul mare, i gozzi tirati a secco e l’odore di focaccia appena sfornata, questo angolo di paradiso a due passi dal centro città è una tappa imperdibile.

    Storia e Curiosità di Boccadasse

    Nato come villaggio di pescatori nel XI secolo, il nome Boccadasse deriva probabilmente da “Boca d’aze” (bocca d’asino), per la forma della sua insenatura. Fino agli anni ’30 era un comune autonomo, poi annesso a Genova.

    Curiosità:

    • Il pittore Rubaldo Merello qui dipinse i suoi capolavori
    • La spiaggetta compare nel film “Mare Fuori
    • È tradizione finire la serata con un gelato da Antica Gelateria Amedeo

    Cosa Vedere a Boccadasse

    1. La Spiaggia dei Ciottoli

    Piccola ma suggestiva, è il posto migliore per:

    • Fare il bagno nelle acque cristalline
    • Vedere i pescatori riparare le reti
    • Ammirare il tramonto con vista sulla chiesa

    2. La Chiesa di Sant’Antonio

    La chiesetta bianca e blu che domina il borgo risale al XVIII secolo e vale una visita per:

    • Gli ex voto marinari
    • La vista panoramica dalla scalinata

    3. I Carruggi Fotogenici

    Perditi tra:

    • Via Aurora con le sue case gialle e rosse
    • Salita San Gerolamo e i suoi scorci pittoreschi

    Esperienze da Vivere

    1. Gustare la Cucina Tipica

    Dove mangiare:

    • “Le Rune”: fritto di paranza e trofie al pesto
    • “Da Vittorio”: acciughe ripiene e farinata

    Cosa assaggiare:

    • Focaccia con le acciughe
    • Panera (gelato al caffè tipico genovese)

    2. Escursioni nei Dintorni

    • Passeggiata a Nervi (30 min lungo la Passeggiata Anita Garibaldi)
    • Visita al Parco di Villa Grimaldi

    Come Arrivare

    🚌 Con i mezzi:

    • Autobus n. 31 da Brignole (15 min)
    • Trenino turistico da Piazza de Ferrari

    🚗 In auto:

    • Parcheggi a pagamento in zona (consigliato Garage Boccadasse)

    🚶 A piedi:

    • 30 min dalla stazione di Genova Brignole seguendo Corso Italia

    Consigli per la Visita

    ✔️ Orari migliori: mattina presto o tardo pomeriggio per evitare la folla
    ✔️ Abbigliamento: scarpe comode per i ciottoli della spiaggia
    ✔️ Fotografia: la luce migliore è al tramonto
    ✔️ Eventi: Presepe subacqueo a Natale

    Dove Dormire

    Per un’esperienza indimenticabile:

    • B&B Affittacamere Boccadasse: atmosfera autentica
    • Hotel Astoria: 3 stelle con vista mare

    Perché Visitare Boccadasse?

    Boccadasse è quel luogo magico dove:

    • Il tempo sembra essersi fermato
    • I profumi del mare si mescolano a quelli della cucina ligure
    • Ogni angolo racconta una storia
  • Varigotti: la Perla della Riviera delle Palme tra Storia, Mare e Relax

    Varigotti: la Perla della Riviera delle Palme tra Storia, Mare e Relax

    Varigotti, frazione di Finale Ligure, è uno dei borghi più affascinanti della Riviera di Ponente, celebre per le sue spiagge dorate, le casette colorate e l’atmosfera bohémien. Con il suo mare cristallino e i panorami mozzafiato, Varigotti è la meta ideale per chi cerca relax, natura e buona cucina.

    In questa guida scoprirai:
    ✅ La storia e le leggende di Varigotti
    ✅ Cosa vedere tra spiagge e natura
    ✅ Le migliori attività: snorkeling, kayak e trekking
    ✅ Dove mangiare e come arrivare


    Storia e Leggende di Varigotti

    Varigotti ha origini romane e bizantine, come testimoniano i resti di una villa del IV secolo d.C. e la Torre di Varigotti, costruita per difendersi dai pirati saraceni.

    Curiosità:

    • Il nome potrebbe derivare da “Vicus Gothorum” (villaggio dei Goti)
    • Negli anni ’60-’70 era un rifugio per artisti e hippie
    • Fa parte del Parco Naturale del Monte di Caprazoppa

    Cosa Vedere a Varigotti

    1. Le Spiagge più Belle

    • Spiaggia dei Malpassi: lido libero con sabbia fine e acque turchesi
    • Baia dei Saraceni: insenatura suggestiva con scogli e fondali perfetti per lo snorkeling
    • Spiaggia di Varigotti: lunga distesa dorata con stabilimenti balneari

    2. Il Borgo Marinaro

    • Case colorate affacciate sul mare, tipiche dei pescatori liguri
    • Torre di Varigotti (XVI secolo), simbolo del paese

    3. Il Sentiero del Capo di Noli

    Un percorso panoramico di 40 minuti che collega Varigotti a Noli, con vista mozzafiato sul mare.


    Mare e Attività Outdoor

    🤿 Snorkeling e Immersioni

    I fondali di Varigotti sono ricchi di vita marina:

    • Secca di Capo Noli (coralli, gorgonie e pesci colorati)
    • Relitti moderni per sub esperti

    🚣 Kayak e SUP

    Noleggia un kayak per esplorare:

    • Le grotte marine di Capo Noli
    • La Baia dei Saraceni al tramonto

    🥾 Trekking e MTB

    • Sentiero del Monte Caprazoppa (vista a 360° sulla Riviera)
    • Percorsi per mountain bike nel Finalese

    Cosa Mangiare a Varigotti

    La cucina è un mix di sapori liguri e di mare:
    🍝 Piatti tipici:

    • Pansoti al sugo di noci
    • Frisceu (frittelle di verdure e baccalà)
    • Acciughe ripiene

    🍷 Dove mangiare:

    • Ristorante Saraceno (terrazza sul mare)
    • Osteria del Cavatappi (cucina tradizionale)

    Come Arrivare e Quando Andare

    🚗 In auto: Autostrada A10, uscita Finale Ligure
    🚆 In treno: Stazione di Finale Ligure (poi bus o taxi)
    🚌 In autobus: Linee da Savona e Albenga

    📅 Quando visitare:

    • Maggio-giugno e settembre (meno affollato, clima perfetto)
    • Luglio-agosto (alta stagione, spiagge animate)

    Dove Dormire

    • Hotel Baia dei Saraceni (4 stelle con piscina vista mare)
    • B&B Le Case dei Pesci (atmosfera romantica)

    Perché Visitare Varigotti?

    Varigotti è il luogo perfetto per chi vuole:
    🌊 Tuffarsi in un mare caraibico
    🚶 Passeggiare tra storia e natura
    🍴 Assaporare la Liguria più autentica

  • Bergeggi: Perla del Ponente Ligure tra Natura e Immersioni

    Bergeggi: Perla del Ponente Ligure tra Natura e Immersioni

    Bergeggi è un gioiello della Riviera di Ponente, un piccolo comune in provincia di Savona dove mare cristallino, storia e avventura subacquea si incontrano. Con la sua isola incontaminata, l’Area Marina Protetta e fondali ricchi di grotte e relitti, Bergeggi è una meta perfetta per chi cerca tranquillità e emozioni sotto la superficie del mare.

    In questa guida scopriremo:
    ✅ La storia e le leggende di Bergeggi
    ✅ Cosa vedere nell’isola e nel borgo
    ✅ Le migliori immersioni e snorkeling
    ✅ Come arrivare e quando visitarla


    Storia e Leggende di Bergeggi

    L’Isola di Bergeggi: tra Monaci e Pirati

    L’isola di Bergeggi, a poche centinaia di metri dalla costa, deve il suo nome al termine ligure “bergi” (rifugio). Nel Medioevo fu un eremo di monaci benedettini, che costruirono una chiesa (oggi in rovina). Secondo la leggenda, qui San Eugenio sconfisse un drago, mentre in epoca napoleonica l’isola fu base per contrabbandieri.

    Il Borgo Marinaro

    Il paese di Bergeggi, arroccato sulla costa, conserva un centro storico con vicoli pittoreschi e una torre di avvistamento del ‘500.


    Cosa Vedere a Bergeggi

    1. L’Isola di Bergeggi e l’Area Marina Protetta

    • Riserva Naturale dal 1985, con flora mediterranea e uccelli migratori
    • Grotte marine, tra cui la Grotta delle Sirene (accessibile in barca)
    • Sentiero naturalistico per il giro dell’isola (30 minuti)

    2. Le Spiagge

    • Spiaggia dei Ciapà (ciottoli, acque trasparenti)
    • Cala dell’Isola (ideale per snorkeling)

    3. La Torre d’Avvistamento e il Forte

    Costruita nel XVI secolo per difendersi dai pirati saraceni.


    Immersione a Bergeggi: Grotte e Relitti

    L’Area Marina Protetta di Bergeggi è un paradiso per subacquei, con:
    🤿 Grotte sottomarine:

    • Grotta della Galleria (tunnel con giochi di luce)
    • Grotta del Dragone (profondità 25m, per esperti)
      🐠 Biodiversità: coralli, gorgonie, polpi e aragoste
      ⚓ Relitti:
    • Piroscafo Haven (petroliera affondata nel 1991, a 80m, solo per tech divers)

    Snorkeling e Escursioni in Kayak

    • Secca dell’Isola (pesci colorati a pochi metri dalla riva)
    • Tour in kayak fino all’isola

    Come Arrivare a Bergeggi?

    🚗 In auto: Autostrada A10, uscita Spotorno-Bergeggi
    🚤 In barca: Servizi taxi-boat da Spotorno e Savona
    🚶 A piedi: Sentiero Via del Mare da Spotorno (1 km)


    Quando Visitare Bergeggi?

    📅 Miglior periodoMaggio-settembre (estate ideale per mare e immersioni)
    🌡️ Temperatura acqua: 18°C (aprile) – 26°C (agosto)


    Dove Alloggiare e Mangiare

    • Hotel: Residence Punta Crena (vista mare)
    • Ristoranti: Osteria del Borgo (cucina ligure di mare)

    Conclusione

    Bergeggi è una meta autentica e poco turistica, perfetta per chi ama storia, natura e avventure subacquee. Tra immersioni nelle grotte, passeggiate sull’isola e relax in spiaggia, offre un’esperienza indimenticabile.

  • Come godersi le vacanze in modo alternativo e insolito in Liguria

    Come godersi le vacanze in modo alternativo e insolito in Liguria

    Per chi è stanco del solito turismo, di prendere il sole in spiaggia o vuole godersi la vacanza in modo personale e fuori dagli schemi, ecco un elenco di attività insolite da fare in Liguria:

    • Escursione in kayak lungo la costa: Goditi una prospettiva unica della bellissima costa della Liguria facendo un’escursione in kayak. Potrai esplorare grotte nascoste, scogliere mozzafiato e spiagge isolate, il tutto mentre ti godi il sole e il mare cristallino.
    • Visita a un agriturismo biologico: Scopri i sapori autentici della Liguria visitando un agriturismo biologico. Potrai assaggiare prodotti locali freschi e genuini, partecipare a corsi di cucina tradizionale e imparare di più sulla cultura e la tradizione culinaria della regione.
    • Escursione in mountain bike nei boschi: Per gli amanti dell’avventura, un’escursione in mountain bike nei boschi della Liguria è un’esperienza da non perdere. Percorri sentieri tortuosi e impegnativi, attraversa fiumi e valli, e goditi panorami mozzafiato mentre ti immergi nella natura incontaminata della regione.
    • Corso di vela in mare aperto: Impara a navigare come un vero marinaio partecipando a un corso di vela in mare aperto. Potrai imparare le tecniche di navigazione, prendere il controllo di una barca a vela e goderti il vento e le onde del Mar Ligure mentre ti avventuri in mare aperto.
    • Visita a un antico borgo medievale: Per un tuffo nel passato, visita uno dei numerosi borghi medievali della Liguria. Scopri le antiche stradine lastricate, le torri di difesa e le chiese storiche, e immergiti nell’atmosfera unica di questi affascinanti luoghi.
    • Escursioni in grotte marine: La Liguria è famosa per le sue suggestive grotte marine, alcune delle quali accessibili solo dal mare. Approfitta di un’escursione in barca per esplorare questi incredibili ambienti sotterranei e scoprire la fauna marina che li popola.
    • Corsi di cucina ligure: Se sei appassionato di cucina e vuoi imparare a preparare i piatti tipici della tradizione ligure, allora non puoi perdere l’opportunità di partecipare a un corso di cucina nella regione. Impara a fare la focaccia, la pesto alla genovese e tante altre prelibatezze locali direttamente dai migliori chef liguri.
    • Tour enogastronomici in cantina: La Liguria è anche conosciuta per i suoi rinomati vini e prodotti gastronomici. Partecipa a un tour enogastronomico in cantina per scoprire i segreti della produzione vinicola locale, assaggiare vini pregiati e abbinarli con formaggi e salumi tipici della regione.
    • Escursioni in mountain bike lungo la costa: Se sei amante dello sport e dell’avventura, allora ti consigliamo di provare un’escursione in mountain bike lungo la costa ligure. Pedala lungo sentieri panoramici che si snodano tra uliveti, scogliere e antichi borghi marinari, godendo di viste mozzafiato sul mare.
    • Lezioni di surf e kitesurf: Se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile in Liguria, perché non provare a praticare surf o kitesurf sulle sue splendide spiagge? Approfitta di lezioni con istruttori qualificati per imparare le tecniche di queste affascinanti discipline acquatiche e divertirti sulle onde del Mar Ligure.
    • Escursione alle Grotte di Toirano: Situate nella provincia di Savona, le Grotte di Toirano offrono un’esperienza unica per gli amanti della natura e della geologia. Conosciute per i loro impressionanti stalattiti e stalagmiti, queste grotte sotterranee sono un vero spettacolo da non perdere.
    • Corsa in mongolfiera sopra la Riviera Ligure: Per un’esperienza davvero indimenticabile, perché non provare una corsa in mongolfiera sopra la splendida Riviera Ligure? Ammirate i paesaggi mozzafiato della regione dall’alto e godetevi un’esperienza unica nel suo genere.
    • Visita al Museo dell’Olivo a Imperia: L’olivo è una parte integrante della cultura e dell’economia della Liguria, e al Museo dell’Olivo a Imperia potrete scoprire tutto sulla storia e la coltivazione di questo prezioso albero. Un’attività insolita ma educativa che vi lascerà a bocca aperta.

    Queste sono solo alcune delle attività insolite che potrete svolgere in Liguria. Che ne dite di aggiungerle al vostro itinerario per il prossimo viaggio nella regione? Siamo certi che non ve ne pentirete!

  • Monte Rosso: Un borgo incantato tra i monti della Liguria

    Monte Rosso: Un borgo incantato tra i monti della Liguria

    Nascosto tra le verdi colline e i monti della Liguria, Monte Rosso è un piccolo borgo che sembra uscito da un libro di fiabe. Con le sue case in pietra, i vicoli stretti e i panorami mozzafiato, questo angolo di paradiso è perfetto per chi cerca pace, natura e autenticità. Scopriamo insieme cosa rende Monte Rosso una meta speciale.

    Un po’ di storia

    Monte Rosso ha origini antiche, legate alla sua posizione strategica lungo le vie di comunicazione tra la costa e l’entroterra ligure. Nel Medioevo, il borgo era un punto di riferimento per i viaggiatori e i pellegrini che percorrevano la Via Francigena.

    Durante il Rinascimento, Monte Rosso passò sotto il controllo della Repubblica di Genova, che ne influenzò l’architettura e la cultura. Oggi, il borgo conserva un fascino autentico, con le sue case in pietra, i vicoli stretti e le tradizioni contadine ancora vive.

    Cosa vedere a Monte Rosso

    Monte Rosso offre una varietà di attrazioni per tutti i gusti. Ecco alcune tappe imperdibili:

    1. Il Centro Storico: Passeggiare tra le vie del borgo antico è un’esperienza piacevole. Scopri le case in pietra, i vicoli stretti e le piazzette accoglienti. Non perdere la Chiesa di San Giovanni Battista, un edificio religioso con affreschi e decorazioni di pregio.
    2. I Sentieri Escursionistici: Monte Rosso è circondato da boschi e colline, perfetti per fare trekking e passeggiate. I sentieri offrono panorami mozzafiato sulla Valle del Vara e sul Golfo della Spezia.
    3. I Vigneti e l’Olio: Monte Rosso è famosa per il suo vino e l’olio d’oliva extravergine. Visita le cantine e i frantoi locali per degustare questi prodotti tipici.
    4. I Dintorni: Monte Rosso è una base ideale per esplorare altre destinazioni della Riviera Ligure di Levante, come Riccò del Golfo di SpeziaLa Spezia e le Cinque Terre.

    Come arrivare a Monte Rosso

    Monte Rosso è facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto:

    • In auto: Se viaggi in auto, puoi raggiungere Monte Rosso tramite l’autostrada A12 (uscita La Spezia). Il borgo è a pochi chilometri dall’uscita autostradale.
    • In treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di La Spezia, da cui puoi prendere un autobus o un taxi per raggiungere Monte Rosso.
    • In aereo: Gli aeroporti più vicini sono quelli di Genova (circa 80 km) e Pisa (circa 100 km). Da lì, puoi noleggiare un’auto o prendere un treno.

    Eventi e tradizioni

    Monte Rosso è una città viva e ricca di eventi. Tra le manifestazioni più importanti ci sono:

    • La Festa di San Giovanni Battista (giugno): Una celebrazione religiosa e folkloristica con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle.
    • La Sagra del Vino (settembre): Un’occasione per degustare il vino locale, accompagnato da piatti tipici della cucina ligure.
    • Il Mercatino di Natale (dicembre): Un’atmosfera magica con bancarelle, luci e decorazioni festive.

    Consigli per la visita

    • Prenota con anticipo: Soprattutto durante i festival e le sagre, è consigliabile prenotare alloggi e attività in anticipo.
    • Indossa scarpe comode: Le strade lastricate e i sentieri in salita richiedono calzature adatte.
    • Prova la cucina locale: Non perderti i piatti tipici come la focaccia ligure, il pesto e i testaroli (pasta tipica della Lunigiana).

    Monte Rosso è una destinazione che sa conquistare il cuore di chi la visita. Con il suo mix di storia, arte e natura, offre un’esperienza autentica e indimenticabile. Che tu sia in cerca di relax, cultura o avventura, questo borgo incantato ti accoglierà a braccia aperte.

    Prepara la valigia e lasciati incantare da Monte Rosso!

  • Veppo: Un rifugio di tranquillità nella Riviera Ligure di Levante

    Veppo: Un rifugio di tranquillità nella Riviera Ligure di Levante

    Nascosto tra le colline ricoperte di ulivi e i boschi della Riviera Ligure di Levante, Veppo è un piccolo borgo che offre una fuga dalla frenesia della vita moderna. Questo angolo di paradiso, situato nel comune di Riccò del Golfo di Spezia, è perfetto per chi cerca pace, natura e autenticità. Scopriamo insieme cosa rende Veppo una meta speciale.

    Un po’ di storia

    Veppo ha origini antiche, legate alla sua posizione strategica lungo le vie di comunicazione tra la costa e l’entroterra ligure. Nel Medioevo, il borgo era un punto di riferimento per i viaggiatori e i pellegrini che percorrevano la Via Francigena.

    Durante il Rinascimento, Veppo passò sotto il controllo della Repubblica di Genova, che ne influenzò l’architettura e la cultura. Oggi, il borgo conserva un fascino autentico, con le sue case in pietra, i vicoli stretti e le tradizioni contadine ancora vive.

    Cosa vedere a Veppo

    Veppo offre una varietà di attrazioni per tutti i gusti. Ecco alcune tappe imperdibili:

    1. Il Centro Storico: Passeggiare tra le vie del borgo antico è un’esperienza piacevole. Scopri le case in pietra, i vicoli stretti e le piazzette accoglienti. Non perdere la Chiesa di San Lorenzo, un edificio religioso con affreschi e decorazioni di pregio.
    2. I Sentieri Escursionistici: Veppo è circondato da boschi e colline, perfetti per fare trekking e passeggiate. I sentieri offrono panorami mozzafiato sulla Valle del Vara e sul Golfo della Spezia.
    3. I Vigneti e l’Olio: Veppo è famosa per il suo vino e l’olio d’oliva extravergine. Visita le cantine e i frantoi locali per degustare questi prodotti tipici.
    4. I Dintorni: Veppo è una base ideale per esplorare altre destinazioni della Riviera Ligure di Levante, come Riccò del Golfo di SpeziaLa Spezia e le Cinque Terre.

    Come arrivare a Veppo

    Veppo è facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto:

    • In auto: Se viaggi in auto, puoi raggiungere Veppo tramite l’autostrada A12 (uscita La Spezia). Il borgo è a pochi chilometri dall’uscita autostradale.
    • In treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di La Spezia, da cui puoi prendere un autobus o un taxi per raggiungere Veppo.
    • In aereo: Gli aeroporti più vicini sono quelli di Genova (circa 80 km) e Pisa (circa 100 km). Da lì, puoi noleggiare un’auto o prendere un treno.

    Eventi e tradizioni

    Veppo è una città viva e ricca di eventi. Tra le manifestazioni più importanti ci sono:

    • La Festa di San Lorenzo (agosto): Una celebrazione religiosa e folkloristica con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle.
    • La Sagra del Vino (settembre): Un’occasione per degustare il vino locale, accompagnato da piatti tipici della cucina ligure.
    • Il Mercatino di Natale (dicembre): Un’atmosfera magica con bancarelle, luci e decorazioni festive.

    Consigli per la visita

    • Prenota con anticipo: Soprattutto durante i festival e le sagre, è consigliabile prenotare alloggi e attività in anticipo.
    • Indossa scarpe comode: Le strade lastricate e i sentieri in salita richiedono calzature adatte.
    • Prova la cucina locale: Non perderti i piatti tipici come la focaccia ligure, il pesto e i testaroli (pasta tipica della Lunigiana).

    Veppo è una destinazione che sa conquistare il cuore di chi la visita. Con il suo mix di storia, arte e natura, offre un’esperienza autentica e indimenticabile. Che tu sia in cerca di relax, cultura o avventura, questo rifugio di tranquillità ti accoglierà a braccia aperte.

    Prepara la valigia e lasciati incantare da Veppo!

  • Noli: la piccola Repubblica Marinara tra storia e mare

    Noli: la piccola Repubblica Marinara tra storia e mare

    Nascosta tra le colline e il mare della Riviera Ligure, Noli è un borgo medievale che conserva intatto il suo fascino antico. Conosciuta come una delle Repubbliche Marinare d’Italia, Noli è un luogo ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Con le sue torri, le viuzze acciottolate e il porticciolo pittoresco, Noli è una meta ideale per chi cerca un viaggio nel tempo e un contatto autentico con la Liguria. Ecco cosa non perdere durante una visita a questo gioiello nascosto.

    1. Il borgo medievale

    Il centro storico di Noli è un vero e proprio museo a cielo aperto. Passeggiare tra le viuzze acciottolate e le case colorate è come fare un viaggio nel Medioevo. Non perderti la Piazza della Repubblica, il cuore del borgo, dove si trovano il Palazzo Comunale e la Loggia della Repubblica. Qui potrai ammirare anche la Torre dei Quattro Canti, una delle torri medievali che caratterizzano il profilo di Noli.

    2. Le torri e il castello

    Noli è famosa per le sue torri medievali, che un tempo servivano come punti di avvistamento e difesa. Oggi queste torri, insieme alle mura e al Castello di Noli, offrono una vista spettacolare sul borgo e sul mare. Il castello, arroccato su una collina, è raggiungibile con una breve passeggiata e merita una visita per la sua architettura imponente e il panorama mozzafiato.

    3. Il porticciolo

    Il porticciolo di Noli è un luogo suggestivo, dove le barche dei pescatori si specchiano nell’acqua tranquilla. Passeggiare lungo il porto è un’esperienza rilassante, soprattutto al tramonto, quando le luci si accendono e creano un’atmosfera romantica. Qui potrai anche ammirare la chiesa di San Pietro, una piccola chiesa romanica che si affaccia sul mare.

    4. Le spiagge

    Noli offre diverse opzioni per chi vuole godersi il mare. Le spiagge libere sono perfette per chi cerca un contatto diretto con la natura, mentre gli stabilimenti balneari offrono servizi come ombrelloni, lettini e ristoranti. Le acque cristalline sono ideali per il nuoto, lo snorkeling e le immersioni. Se preferisci un’esperienza più avventurosa, puoi noleggiare una barca o partecipare a un’escursione in kayak.

    5. La cucina ligure

    Noli è un ottimo posto per gustare i piatti tipici della cucina ligure. Prova il pesto alla genovese, servito con trofie o trenette, e assaggia le focacce farcite con formaggio, cipolle o olive. Il pesce fresco è un’altra specialità della zona: non perderti piatti come il branzino al sale o le acciughe ripiene. Per dessert, concediti una fetta di torta di riso o un gelato artigianale.

    6. Escursioni e natura

    Noli è circondata da colline verdeggianti e sentieri escursionistici che offrono viste spettacolari sul mare. Uno dei percorsi più famosi è quello che collega Noli a Finale Ligure, un sentiero panoramico che attraversa boschi e scogliere. Se preferisci un’esperienza più tranquilla, puoi esplorare i giardini di Villa Durazzo o fare una passeggiata lungo la costa.

    7. Eventi e tradizioni

    Noli ospita diversi eventi durante l’anno, tra cui feste patronali, mercatini e manifestazioni culturali. Uno degli appuntamenti più attesi è la Festa di San Pietro (giugno), durante la quale il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle.

    Consigli pratici

    • Quando andare: Noli è bellissima tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando il clima è mite e i turisti sono meno numerosi.
    • Come arrivare: Noli è facilmente raggiungibile in treno da Genova o Savona, oppure in auto, ma tieni presente che il parcheggio può essere limitato in alta stagione.
    • Dove dormire: Ci sono molte opzioni, dagli hotel di lusso ai B&B accoglienti nel centro storico.

    Noli è un luogo che sa regalare emozioni uniche, tra paesaggi mozzafiato, storia e tradizioni. Che tu sia un amante del mare, della natura o della buona cucina, questo borgo saprà conquistarti.