cappone natale genovese

  • Natalini in Brodo: Ricetta Tradizionale Ligure per il Pranzo di Natale

    Natalini in Brodo: Ricetta Tradizionale Ligure per il Pranzo di Natale

    I natalini in brodo rappresentano il cuore del pranzo di Natale ligure, un rito benaugurante tramandato da Genova a Savona, La Spezia e Imperia, con pasta lunga a penna cotta intera nel brodo di cappone per unire ricchi e umili attorno alla tavola. Nati nei pastifici artigiani genovesi, questi maccheroni larghi evocano origini antiche – dal testamento del 1279 con “macaronis” – e simboleggiano prosperità con salsicce sbriciolate come antiche “palanche” di rame.

    Si mangiano rigorosamente il 25 dicembre a pranzo, non spezzati, tuffati nel brodo bollente con salsiccia per fortuna e abbondanza; variante savonese aggiunge trippe o interiora del cappone soffritte, mentre umili usavano brodo di trippa. Il cappone bollito diventa secondo con mostarda, la sua carne farcisce ravioli di Santo Stefano, chiudendo un ciclo zero waste marinara-contadino.

    Abbinamenti perfetti: parmigiano grattugiato abbondante, un Golfo del Tigullio-Portofino Rosso o Ciliegiolo DOC per esaltare sapori profondi; seguono cappon magro o ravioli al tocco, con pandolce genovese a sigillo dolce.

    Ricetta per 6 persone
    Ingredienti: 300g natalini (o mostaccioli larghi), 250g salsiccia fresca, 1 cappone (2kg, eviscerato), 500g manzo da brodo, 1 carota/1 cipolla/1 sedano, sale, 3L acqua.
    Preparazione: Bollire cappone e manzo con odori 3 ore, schiumando; salare mezz’ora prima, filtrare. Riportare brodo a ebollizione, tuffare natalini interi e salsiccia sbriciolata; cuocere al dente. Servire caldo con parmigiano. Variante: Aggiungi fegato/cuore cappone soffritti.

    • Tempo: 4h (brodo+pasta).
    • Variante povera: Brodo trippa + funghi secchi.
    • Rito: Salsiccia = monete portafortuna.

    Questo piatto scalda l’inverno ligure con storia e sapore, essenziale per feste autentiche.