dolci natale liguria

  • Cobeletti Liguri: Ricetta DE.CO. di Rapallo per Dolci Natalizi Ripieni

    Cobeletti Liguri: Ricetta DE.CO. di Rapallo per Dolci Natalizi Ripieni

    I cobeletti sono i piccoli dolci friabili a forma di cappelletto ripieni di marmellata, tesoro natalizio ligure nato a Rapallo con Denominazione Comunale d’Origine (DE.CO. 2012), diffusi da Finale Ligure a Genova per cerimonie e pranzi festivi. Realizzati con stampi artigianali metallici – base tronco di cono e cappello superiore – questi pasticcini di pasta frolla evocano tradizioni antiche, allietando golosi con varianti moderne di albicocca, pesca o frutti di bosco oltre la classica cotogna.

    Si gustano durante le feste natalizie e ricorrenze, perfetti per merende familiari o fine pasto, spolverati di zucchero a velo dopo cottura; immancabili nelle teglie preparate con mattarello da nonne liguri, accompagnano caffè o vin santo in borghi rivieraschi. Simbolo di convivialità, scaldano l’inverno con croccantezza burrosa e ripieni aciduli, ideali per mercati di dicembre.

    Abbinamenti perfetti: moscato ligure o prosecco per contrasto dolce-acido; seguono amaretti o canestrelli, con mirto digestivo post-cobeletti caldi.

    Ricetta per circa 30 cobeletti
    Ingredienti: 300g farina 00, 200g burro freddo, 100g zucchero a velo, 1 tuorlo d’uovo, 200g marmellata cotogne (o albicocca), zucchero a velo extra.
    Preparazione: Impasta farina, burro a pezzetti, zucchero velo, tuorlo fino a briciole omogenee. Stendi sfoglia sottile (3mm). Ritaglia dischi ø8cm con stampino smerlato; fodera formine concave, farcisci marmellata (1 cucchiaino), copri con altro disco pizzicato. Cuoci 180°C/20min su teglia forno preriscaldato. Raffredda, spolvera abbondante zucchero velo.
    Tempo: 1h (preparazione+cottura).

    • Variante moderna: Marmellate bosco o pesca.
    • Conservazione: 10gg scatola metallo.
    • Rito: Teglie familiari = unione natalizia.

    Questi cappelletti dorati incarnano l’essenza festiva ligure, croccanti e confetturati per tavole autentiche.

  • Dolci di Natale Liguri: Da Pandolce Genovese a Cubbi e Amaretti

    Dolci di Natale Liguri: Da Pandolce Genovese a Cubbi e Amaretti

    I dolci di Natale liguri narrano storie di focolari invernali, mosto cotto, frutta secca e lievitati profumati, chiudendo menù festivi con note dolci radicate in riti contadini e marinari. Preparati per la Vigilia e il pranzo di Natale, questi tesori enogastronomici uniscono famiglie attorno a tavole imbandite, perfetti per agriturismi slow con camini accesi.

    Il pandolce genovese domina le feste: lievitato alto con marsala, uvetta, pinoli, cedro e zucchero croccante in crosta, tagliato con ramo d’alloro per rituale di prosperità – una fetta sempre conservata per i poveri. Il pandolce, variante rivierasca, si arricchisce di marsala e frutta candita, da gustare tiepido con vin santo o sciacchetrà delle Cinque Terre. Tra i storici, gli amaretti di Sassello croccano con mandorle e albumi, mentre il torrone di Dolceacqua mescola miele locale, nocciole e ostie sottili.

    I cubbi di Natale, frollini ripieni di mostarda d’uva (saba), noci e scorza d’arancia, evocano antichi ricettari genovesi, fritti o al forno per merende festive. Canestrelli liguri, sablés friabili con vino bianco e limone, accompagnano caffè post-cenone, mentre struccoli di Recco sfogliati con ricotta e zucca scaldano l’inverno ponentino.

    • Pandolce genovese: Abbinato a moscato per chiusura epica.
    • Cubbi: Ripieni di saba per aroma mostoso.
    • Amaretti Sassello: Croccanti con liquori digestivi.

    Biscotti dominano con anicini, biscotti del Lagaccio, canestrelli friabili di Torriglia (burro, rum, limone) e cobeletti ripieni di confettura di cotogne da Rapallo (DE.CO.), cappelletti dorati anche in versioni moderne con albicocche o bosco. Amaretti di Sassello e Savona, nati da mandorli savonesi ottocenteschi, offrono dolce-amaro croccante, mentre canestrelli di Brugnato (miele, anice, forma ciambella) rinvigoriscono il pane contadino.

    • Pandolce genovese: Impasto di farina, lievito, burro, zucchero, uvetta/pinoli/canditi; lievita 6 ore, cuoci 200°C/1h con tagli triangolari.
    • Cobeletti: Frolla di burro zucchero e uovo, ripiena di marmellata di cotogne; cotta a 180°C per 20min e spolverata di zucchero a velo.
    • Canestrelli Torriglia: Frolla di burro, limone e rum cotta a 170°C per 20minuti senza lasciarli scurire.
    • Amaretti: Fatti con Mandorle, zucchero e albumi; da cuocere in forno a 180°C per 15min sino a che non si gonfiano.

    Questi dolci, tramandati tra borghi e Riviera, trasformano le feste in sinfonie di sapori autentici, da assaggiare nei mercati natalizi o preparare in casa.