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  • La Frittura di Paranza in Liguria: Tradizione e Gusto

    La Frittura di Paranza in Liguria: Tradizione e Gusto

    La Liguria è una terra ricca di sapori legati al mare, e tra le sue specialità più amate c’è la frittura di paranza, un piatto semplice ma ricco di tradizione. Si tratta di una frittura mista di piccoli pesci, croccante e dorata, che racconta la storia della cucina marinara ligure.

    Cos’è la Frittura di Paranza?

    Il termine “paranza” deriva dal dialetto ligure e indica un misto di pesciolini appena pescati, solitamente alici, triglie, boghe, moscardini, calamaretti e gamberetti. L’importante è che il pesce sia fresco e di piccole dimensioni, per garantire una cottura uniforme e una croccantezza perfetta.

    La Ricetta Tradizionale

    Ingredienti (per 4 persone):

    • 500 g di pesce misto (alici, boghe, calamaretti, gamberetti)
    • Farina di grano tenero q.b.
    • Sale fino e sale grosso
    • Olio di semi di arachide per friggere
    • Limone a spicchi

    Procedimento:

    1. Pulire il pesce: sciacquarlo sotto acqua fredda e asciugarlo bene con carta assorbente. Se necessario, eviscerare i pesci più grandi, mentre i piccoli (come le alici) possono essere lasciati interi.
    2. Infarinare: passare il pesce nella farina, scuotendo per eliminare l’eccesso.
    3. Friggere: in una padella capiente, scaldare abbondante olio (deve essere ben caldo, circa 170°C). Friggere il pesce in piccole quantità per evitare che si attacchi.
    4. Scolare e salare: una volta dorato (in pochi minuti), togliere il pesce con una schiumarola e adagiarlo su carta assorbente. Condire con sale grosso.
    5. Servire: accompagnare con spicchi di limone e mangiare subito, ben caldo!

    Dove e Quando Gustare la Frittura di Paranza in Liguria

    La frittura di paranza è un piatto tipico delle trattorie e friggitorie liguri, soprattutto quelle vicino al porto. Alcuni luoghi dove assaggiarla:

    • Genova: Antica Friggitoria Carega, Trattoria da Maria
    • Camogli: Ristorante Bar Stella Marina
    • Santa Margherita Ligure: Trattoria Baicin
    • Chiavari: Osteria dell’Acciugheta

    È perfetta come antipasto o secondo piatto, soprattutto in estate, quando il pesce è più abbondante e saporito.

    Abbinamento con Vini Liguri

    Per accompagnare questa frittura, l’ideale è un vino bianco fresco e minerale:

    • Pigato: aromatico e leggermente speziato, perfetto con i sapori di mare.
    • Vermentino: fresco e agrumato, bilancia la sapidità del pesce.
    • Cinque Terre Bianco: un blend di Bosco, Albarola e Vermentino, elegante e persistente.

    Conclusioni

    La frittura di paranza è un must della cucina ligure, da gustare in compagnia con un buon bicchiere di vino locale. Se passate dalla Liguria, non perdete l’occasione di assaggiarla in una delle tante locande sul mare!

    E voi, l’avete mai provata? 

  • Il Cappon Magro: Un capolavoro della cucina ligure

    Il Cappon Magro: Un capolavoro della cucina ligure

    Il Cappon Magro è uno dei piatti più iconici e rappresentativi della Liguria, una vera e propria opera d’arte culinaria che unisce sapori di mare e terra in un trionfo di colori e profumi. Questo piatto, ricco di storia e tradizione, è un simbolo della creatività e dell’ingegno della cucina ligure, capace di trasformare ingredienti semplici in un’esperienza gastronomica indimenticabile. Scopriamo insieme le origini, i legami con la terra ligure e la ricetta tradizionale del Cappon Magro.


    Storia e Legami con la Liguria

    Il Cappon Magro affonda le sue radici nella Genova del Medioevo, quando i marinai e i pescatori liguri cercavano un modo per conservare e valorizzare il pesce avanzato. Il nome “Cappon Magro” deriva dal termine genovese “cappon”, che significa “galletto”, e “magro”, riferito al fatto che il piatto è privo di carne, adatto quindi ai periodi di magro come la Quaresima.

    La ricetta originale prevedeva l’uso di gallette di mare, un tipo di biscotto duro che i marinai portavano sulle navi come scorta alimentare. Queste gallette, ammorbidite con acqua e aceto, venivano utilizzate come base per il piatto, insieme a pesce e verdure. Con il tempo, il Cappon Magro si è evoluto, diventando un piatto ricco e complesso, simbolo della cucina ligure e della sua capacità di trasformare ingredienti poveri in qualcosa di straordinario.

    Il legame con la Liguria è evidente: il mare fornisce il pesce e i crostacei, mentre le colline e gli orti liguri offrono verdure fresche ed erbe aromatiche. Il risultato è un piatto che racconta la storia e l’identità di una regione profondamente legata al suo territorio.


    La Ricetta Tipica del Cappon Magro

    Il Cappon Magro è un piatto complesso, che richiede tempo e dedizione, ma il risultato finale è davvero spettacolare. Ecco la ricetta tradizionale:

    Ingredienti (per 6-8 persone)

    Per la base:

    • 4-5 gallette di mare (o fette di pane raffermo)
    • Aceto di vino bianco
    • Acqua

    Per il pesce:

    • 500 g di pesce misto (merluzzo, coda di rospo, scorfano)
    • 200 g di gamberi
    • 200 g di gamberetti
    • 200 g di polpo
    • 200 g di cozze
    • 200 g di vongole

    Per le verdure:

    • 2 patate lesse
    • 2 carote lesse
    • 200 g di fagiolini lessi
    • 2 cuori di sedano lessi
    • 1 barbabietola lessa
    • 1 peperone rosso arrostito
    • Olive taggiasche
    • Capperi

    Per la salsa:

    • 100 g di pinoli
    • 2 spicchi d’aglio
    • 1 ciuffo di prezzemolo
    • 2 acciughe sotto sale
    • 1 cucchiaio di capperi
    • 1 tuorlo d’uovo sodo
    • 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva
    • Succo di limone
    • Sale e pepe

    Preparazione

    1. Prepara la base:
      Ammorbidisci le gallette di mare (o il pane raffermo) con una miscela di acqua e aceto. Disponile su un piatto da portata, formando uno strato compatto.
    2. Cucina il pesce:
      Lessa il pesce misto in acqua salata, poi sguscialo e taglialo a pezzi. Lessa anche i crostacei e i molluschi, puliscili e tienili da parte.
    3. Prepara le verdure:
      Taglia le verdure lesse a fette o cubetti. Arrostisci il peperone, pelalo e taglialo a striscioline.
    4. Prepara la salsa:
      In un mortaio, trita i pinoli, l’aglio, il prezzemolo, le acciughe, i capperi e il tuorlo d’uovo sodo. Aggiungi l’olio extravergine d’oliva a filo, emulsionando fino a ottenere una salsa densa. Aggiungi il succo di limone, sale e pepe a piacere.
    5. Componi il piatto:
      Sulle gallette ammorbidite, disponi uno strato di pesce e uno di verdure, alternandoli e condendo ogni strato con la salsa. Decora il tutto con olive taggiasche, capperi e peperoni arrostiti. Completa con i crostacei e i molluschi, creando una composizione armoniosa e colorata.
    6. Servi:
      Lascia riposare il Cappon Magro in frigorifero per almeno un’ora prima di servirlo, in modo che i sapori si amalgamino.

    Il Cappon Magro è molto più di un piatto: è un’esperienza che racconta la storia, la cultura e la tradizione della Liguria. Ogni boccone è un viaggio tra i sapori del mare e della terra, un omaggio alla creatività e all’ingegno di una regione che ha fatto della cucina un’arte. Preparare il Cappon Magro richiede tempo e passione, ma il risultato è un capolavoro che lascerà i tuoi ospiti a bocca aperta.

    Buon appetito e buon viaggio nella tradizione ligure! 

  • Eventi e Feste in Liguria: tradizione, cultura e divertimento

    Eventi e Feste in Liguria: tradizione, cultura e divertimento

    La Liguria è una regione ricca di eventi e feste che celebrano la sua storia, cultura e tradizioni. Durante tutto l’anno, i borghi e le città liguri si animano con manifestazioni che vanno dalle feste patronali ai festival musicali, passando per sagre gastronomiche e rievocazioni storiche. Ecco una guida agli eventi e alle feste più importanti da non perdere durante un viaggio in Liguria.

    1. Il Festival di Sanremo

    Il Festival di Sanremo è uno degli eventi più famosi d’Italia e si svolge ogni anno a febbraio nel Teatro Ariston di Sanremo. Questo festival musicale, che ha lanciato artisti come Andrea Bocelli, Laura Pausini e Eros Ramazzotti, è un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica. Anche se non visiti Sanremo durante il festival, puoi comunque ammirare il Teatro Ariston e scoprire la storia di questo evento iconico.

    2. La Festa della Madonna Bianca (Portovenere)

    La Festa della Madonna Bianca si svolge ogni anno a Portovenere il 17 agosto ed è una delle celebrazioni più suggestive della Liguria. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    3. La Sagra del Pesce (Camogli)

    La Sagra del Pesce si svolge ogni anno a Camogli la seconda domenica di maggio ed è una delle feste gastronomiche più famose della Liguria. Durante la sagra, una gigantesca padella viene utilizzata per friggere tonnellate di pesce, che viene distribuito gratuitamente ai visitatori. È un’esperienza unica che attira turisti da tutto il mondo.

    4. La Regata Storica (Genova)

    La Regata Storica si svolge ogni anno a Genova a maggio ed è una rievocazione delle antiche Repubbliche Marinare. Durante la regata, le imbarcazioni storiche sfilano nel porto antico, creando uno spettacolo suggestivo. La regata è accompagnata da spettacoli, concerti e bancarelle.

    5. La Festa di San Giovanni (Imperia)

    La Festa di San Giovanni si svolge ogni anno a Imperia il 24 giugno ed è una delle celebrazioni più importanti della città. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    6. La Festa di San Fortunato (Noli)

    La Festa di San Fortunato si svolge ogni anno a Noli il 14 ottobre ed è una delle celebrazioni più importanti del borgo. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    7. La Festa di San Pietro (Camogli)

    La Festa di San Pietro si svolge ogni anno a Camogli il 29 giugno ed è una delle celebrazioni più importanti del borgo. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    8. La Festa di San Giuseppe (Sanremo)

    La Festa di San Giuseppe si svolge ogni anno a Sanremo il 19 marzo ed è una delle celebrazioni più importanti della città. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    9. La Festa della Madonna della Costa (Sanremo)

    La Festa della Madonna della Costa si svolge ogni anno a Sanremo il 15 agosto ed è una delle celebrazioni più importanti della città. Durante la festa, il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle. Il momento clou è la processione notturna delle barche illuminate, che crea uno scenario magico sul mare.

    10. Consigli pratici

    • Quando andare: Gli eventi e le feste in Liguria si svolgono tutto l’anno, ma i periodi migliori per visitarli sono la primavera e l’autunno, quando il clima è mite e i turisti sono meno numerosi.
    • Come partecipare: La maggior parte degli eventi e delle feste sono gratuiti e aperti al pubblico, ma è consigliabile prenotare con anticipo per evitare la folla.
    • Dove dormire: Ci sono molte opzioni per chi vuole partecipare agli eventi e alle feste in Liguria, dagli hotel di lusso ai B&B accoglienti nel centro storico.

    11. Curiosità

    • Il Festival di Sanremo è stato istituito nel 1951 ed è uno dei festival musicali più antichi d’Italia.
    • La Sagra del Pesce di Camogli è stata istituita nel 1952 ed è una delle sagre gastronomiche più famose della Liguria.
    • La Regata Storica di Genova è stata istituita nel 1992 ed è una delle rievocazioni storiche più suggestive d’Italia.

    Gli eventi e le feste in Liguria sono un’ottima occasione per scoprire la cultura e le tradizioni della regione. Che tu sia un amante della musica, della gastronomia o semplicemente curioso, questi eventi sapranno regalarti emozioni uniche.

  • Camogli: il borgo dei pescatori e delle case colorate

    Camogli: il borgo dei pescatori e delle case colorate

    Affacciata sul Golfo Paradiso, tra Genova e Portofino, Camogli è un borgo marinaro che incanta con le sue case colorate, il porticciolo pittoresco e l’atmosfera autentica. Conosciuta come la “Città dei Mille Bianchi Velieri” per la sua gloriosa tradizione navale, Camogli è una meta ideale per chi cerca un mix di storia, natura e relax. Ecco cosa non perdere durante una visita a questo gioiello della Riviera Ligure.

    1. Il lungomare e il porticciolo

    Il lungomare di Camogli è il cuore del borgo, una piacevole passeggiata costeggiata da palme, barche di pescatori e ristorantini tipici. Qui potrai ammirare le case colorate che si specchiano nel mare, una caratteristica che rende Camogli unica. Il porticciolo è un luogo vivace, dove i pescatori riparano le reti e i turisti si godono l’atmosfera rilassata. Di sera, il lungomare si illumina, creando uno scenario romantico.

    2. La spiaggia e il mare

    Camogli offre diverse opzioni per chi vuole godersi il mare. La spiaggia libera è perfetta per chi cerca un contatto diretto con la natura, mentre gli stabilimenti balneari offrono servizi come ombrelloni, lettini e ristoranti. Le acque cristalline sono ideali per il nuoto, lo snorkeling e le immersioni. Se preferisci un’esperienza più avventurosa, puoi noleggiare una barca o partecipare a un’escursione in kayak.

    3. Il Castello della Dragonara

    Arroccato su uno scoglio all’ingresso del porto, il Castello della Dragonara è uno dei simboli di Camogli. Costruito nel XII secolo come fortezza difensiva, oggi il castello ospita un museo e offre una vista panoramica sul borgo e sul mare. È il luogo perfetto per scattare foto indimenticabili.

    4. Il centro storico

    Il centro storico di Camogli è un labirinto di vicoli stretti e colorati, dove potrai scoprire botteghe artigiane, mercatini e trattorie tipiche. Non perderti la Basilica di Santa Maria Assunta, una chiesa barocca con una facciata elegante e un interno riccamente decorato. Il centro è anche il luogo perfetto per fare shopping, tra negozi di moda, gioiellerie e boutique locali.

    5. La Sagra del Pesce

    Uno degli eventi più famosi di Camogli è la Sagra del Pesce (maggio), durante la quale il borgo si anima con bancarelle, spettacoli e la famosa frittura di pesce gigante. La sagra si svolge in piazza Colombo, dove una gigantesca padella viene utilizzata per friggere tonnellate di pesce, distribuito gratuitamente ai visitatori. È un’esperienza unica che attira turisti da tutto il mondo.

    6. Escursioni e natura

    Camogli è circondata da colline verdeggianti e sentieri escursionistici che offrono viste spettacolari sul mare. Uno dei percorsi più famosi è quello che collega Camogli a San Fruttuoso, un’abbazia medievale situata in una baia isolata. Il sentiero attraversa boschi e scogliere, regalando viste mozzafiato. Se preferisci un’esperienza più tranquilla, puoi esplorare i giardini di Villa Durazzo o fare una passeggiata lungo la costa.

    7. La cucina ligure

    Camogli è un ottimo posto per gustare i piatti tipici della cucina ligure. Prova il pesto alla genovese, servito con trofie o trenette, e assaggia le focacce farcite con formaggio, cipolle o olive. Il pesce fresco è un’altra specialità della zona: non perderti piatti come il branzino al sale o le acciughe ripiene. Per dessert, concediti una fetta di torta di riso o un gelato artigianale.

    8. Eventi e tradizioni

    Camogli ospita diversi eventi durante l’anno, tra cui feste patronali, mercatini e manifestazioni culturali. Uno degli appuntamenti più attesi è la Festa di San Fortunato (ottobre), durante la quale il borgo si anima con processioni, fuochi d’artificio e bancarelle.

    Consigli pratici

    • Quando andare: Camogli è bellissima tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando il clima è mite e i turisti sono meno numerosi.
    • Come arrivare: Camogli è facilmente raggiungibile in treno da Genova o La Spezia, oppure in auto, ma tieni presente che il parcheggio può essere limitato in alta stagione.
    • Dove dormire: Ci sono molte opzioni, dagli hotel di lusso ai B&B accoglienti nel centro storico.

    Camogli è un luogo che sa regalare emozioni uniche, tra paesaggi mozzafiato, storia e tradizioni. Che tu sia un amante del mare, della natura o della buona cucina, questo borgo saprà conquistarti.