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  • Polpo alla Ligure: il re della tavola in Liguria

    Polpo alla Ligure: il re della tavola in Liguria

    Nella cucina ligure, il polpo (o puppu in dialetto) regna sovrano: piatto povero dei pescatori diventato un’istituzione, si prepara in due modi classici – in umido con patate o lessato al limone – che ne esaltano la consistenza tenera e il sapore di mare.

    Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo piatto simbolo, dalla ricetta tradizionale ai ristoranti dove assaggiarne le versioni più autentiche.


    🐙 Polpo alla Ligure: Due Ricette per un Mito

    1. Polpo in Umido con Patate (Puppu co-e patate)

    Ingredienti per 4 persone:

    • 1 polpo fresco (circa 1 kg)
    • 500 g patate a pasta gialla
    • 1 costa di sedano
    • 2 pomodori maturi
    • 1 bicchiere di vino bianco
    • Olive taggiasche
    • Pinoli
    • Aglio e prezzemolo

    Preparazione:

    1. Ammorbidire il polpo (congelarlo 24h o batterlo col batticarne)
    2. Rosolare aglio e sedano, sfumare col vino
    3. Aggiungere il polpo a pezzi, i pomodori e cuocere 40 minuti
    4. Unire le patate a cubetti e finire la cottura
    5. Servire con pinoli, olive e prezzemolo

    Segreto: Usare polpo di scoglio (più saporito)


    2. Polpo Lessato con Limone (Puppu bollito)

    La versione più semplice:

    • Lessare il polpo in acqua con alloro per 1 ora
    • Tagliarlo a pezzi e condire con:
      • Olio EVO
      • Limone
      • Prezzemolo

    Perfetto come: Antipasto o piatto freddo estivo


    🌊 La Storia: Piatto dei Pescatori

    • Nato nelle cucine delle tonnare liguri
    • Ricetta tramandata oralmente
    • Oggi simbolo di osterie e sagre di mare

    🍽️ Dove Assaggiare il Polpo più Buono

    Top 3 Ristoranti

    1. Trattoria da Maria (Genova) – Polpo in umido con ciuppin (zuppa di pesce)
    2. Osteria del Vico Pila (Camogli) – Versione con patate al pesto
    3. Antica Osteria di Vico Palla (Santa Margherita) – Polpo alla griglia con verdure

    🍷 Abbinamenti Perfetti

    • Vino: Vermentino ligure o Pigato
    • Contorno: Focaccia di Recco
    • Dopo pasto: Grappa di mare (alcuni ristoranti la servono)

    💡 Curiosità

    • A Genova si dice: “O te gh’æ i schei o te gh’æ o puppu” (“O hai i soldi o hai il polpo”)
    • Il polpo più grande pescato in Liguria pesava 12 kg (record a Camogli nel 1998)

    Conclusione: Un Piatto che Racconta il Mare

    Il polpo alla ligure è:

    • Sostanza per chi lavora in mare
    • Poesia di sapori semplici
    • Storia di una regione marinara

    L’hai mai provato?

  • Il Cappon Magro: Un capolavoro della cucina ligure

    Il Cappon Magro: Un capolavoro della cucina ligure

    Il Cappon Magro è uno dei piatti più iconici e rappresentativi della Liguria, una vera e propria opera d’arte culinaria che unisce sapori di mare e terra in un trionfo di colori e profumi. Questo piatto, ricco di storia e tradizione, è un simbolo della creatività e dell’ingegno della cucina ligure, capace di trasformare ingredienti semplici in un’esperienza gastronomica indimenticabile. Scopriamo insieme le origini, i legami con la terra ligure e la ricetta tradizionale del Cappon Magro.


    Storia e Legami con la Liguria

    Il Cappon Magro affonda le sue radici nella Genova del Medioevo, quando i marinai e i pescatori liguri cercavano un modo per conservare e valorizzare il pesce avanzato. Il nome “Cappon Magro” deriva dal termine genovese “cappon”, che significa “galletto”, e “magro”, riferito al fatto che il piatto è privo di carne, adatto quindi ai periodi di magro come la Quaresima.

    La ricetta originale prevedeva l’uso di gallette di mare, un tipo di biscotto duro che i marinai portavano sulle navi come scorta alimentare. Queste gallette, ammorbidite con acqua e aceto, venivano utilizzate come base per il piatto, insieme a pesce e verdure. Con il tempo, il Cappon Magro si è evoluto, diventando un piatto ricco e complesso, simbolo della cucina ligure e della sua capacità di trasformare ingredienti poveri in qualcosa di straordinario.

    Il legame con la Liguria è evidente: il mare fornisce il pesce e i crostacei, mentre le colline e gli orti liguri offrono verdure fresche ed erbe aromatiche. Il risultato è un piatto che racconta la storia e l’identità di una regione profondamente legata al suo territorio.


    La Ricetta Tipica del Cappon Magro

    Il Cappon Magro è un piatto complesso, che richiede tempo e dedizione, ma il risultato finale è davvero spettacolare. Ecco la ricetta tradizionale:

    Ingredienti (per 6-8 persone)

    Per la base:

    • 4-5 gallette di mare (o fette di pane raffermo)
    • Aceto di vino bianco
    • Acqua

    Per il pesce:

    • 500 g di pesce misto (merluzzo, coda di rospo, scorfano)
    • 200 g di gamberi
    • 200 g di gamberetti
    • 200 g di polpo
    • 200 g di cozze
    • 200 g di vongole

    Per le verdure:

    • 2 patate lesse
    • 2 carote lesse
    • 200 g di fagiolini lessi
    • 2 cuori di sedano lessi
    • 1 barbabietola lessa
    • 1 peperone rosso arrostito
    • Olive taggiasche
    • Capperi

    Per la salsa:

    • 100 g di pinoli
    • 2 spicchi d’aglio
    • 1 ciuffo di prezzemolo
    • 2 acciughe sotto sale
    • 1 cucchiaio di capperi
    • 1 tuorlo d’uovo sodo
    • 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva
    • Succo di limone
    • Sale e pepe

    Preparazione

    1. Prepara la base:
      Ammorbidisci le gallette di mare (o il pane raffermo) con una miscela di acqua e aceto. Disponile su un piatto da portata, formando uno strato compatto.
    2. Cucina il pesce:
      Lessa il pesce misto in acqua salata, poi sguscialo e taglialo a pezzi. Lessa anche i crostacei e i molluschi, puliscili e tienili da parte.
    3. Prepara le verdure:
      Taglia le verdure lesse a fette o cubetti. Arrostisci il peperone, pelalo e taglialo a striscioline.
    4. Prepara la salsa:
      In un mortaio, trita i pinoli, l’aglio, il prezzemolo, le acciughe, i capperi e il tuorlo d’uovo sodo. Aggiungi l’olio extravergine d’oliva a filo, emulsionando fino a ottenere una salsa densa. Aggiungi il succo di limone, sale e pepe a piacere.
    5. Componi il piatto:
      Sulle gallette ammorbidite, disponi uno strato di pesce e uno di verdure, alternandoli e condendo ogni strato con la salsa. Decora il tutto con olive taggiasche, capperi e peperoni arrostiti. Completa con i crostacei e i molluschi, creando una composizione armoniosa e colorata.
    6. Servi:
      Lascia riposare il Cappon Magro in frigorifero per almeno un’ora prima di servirlo, in modo che i sapori si amalgamino.

    Il Cappon Magro è molto più di un piatto: è un’esperienza che racconta la storia, la cultura e la tradizione della Liguria. Ogni boccone è un viaggio tra i sapori del mare e della terra, un omaggio alla creatività e all’ingegno di una regione che ha fatto della cucina un’arte. Preparare il Cappon Magro richiede tempo e passione, ma il risultato è un capolavoro che lascerà i tuoi ospiti a bocca aperta.

    Buon appetito e buon viaggio nella tradizione ligure!