weekend in Liguria

  • Finalborgo: la perla nascosta tra i borghi liguri

    Finalborgo: la perla nascosta tra i borghi liguri

    Tra le colline della Riviera di Ponente, a pochi chilometri dal mare di Finale Ligure, sorge Finalborgo, un borgo medievale perfettamente conservato che sembra uscito da un libro di fiabe. Con le sue torri antiche, vicoli lastricati e piazze fiorite, questo gioiello nascosto è una tappa imperdibile per chi cerca la Liguria più autentica.

    Ecco una guida completa per scoprire cosa rende Finalborgo così speciale, tra storia, gusto e itinerari segreti.


    🏰 Storia e Architettura: un Viaggio nel Medioevo

    Le Mura e le Porte Antiche

    Finalborgo è circondato da mura trecentesche con tre imponenti porte d’accesso:

    • Porta Testa (la più maestosa)
    • Porta Reale (verso Finale Marina)
    • Porta Romana (sulla via per Torino)

    Piazza Garibaldi

    • Cuore del borgo, con il Palazzo del Tribunale (XV sec.)
    • Mercato settimanale ogni venerdì mattina

    Basilica di San Biagio

    • Facciata barocca con interno a tre navate
    • Cappella di Nostra Signora di Loreto, gioiello rinascimentale

    🍝 Cucina Tipica: i Piatti da Non Perdere

    Specialità Locali

    1. Coniglio alle olive taggiasche
    2. Torta di riso (dolce o salata)
    3. Farinata di ceci cotta nel forno a legna

    Dove Mangiare

    • Osteria Ai Cuattru Canti – Atmosfera medievale e menu tradizionale
    • Ristorante La Pia – Cucina creativa con prodotti locali
    • Gelateria dei Frati – Gelato artigianale nella piazza principale

    🚶 Itinerari e Passeggiate

    1. Il Sentiero per Finale Marina

    • 30 minuti a piedi attraverso un percorso ombreggiato
    • Arrivo alla spiaggia di Finale Ligure

    2. Giro delle Torri

    • Torre dei Diamanti (simbolo del borgo)
    • Torre dell’Orologio

    3. Escursione al Bric Sant’Eusebio

    • Panorama mozzafiato sul Golfo di Finale

    🎭 Eventi e Tradizioni

    Finalborgo Medievale (Agosto)

    • Rievocazioni storiche, banchetti e spettacoli di falconeria

    Mercatino di Natale (Dicembre)

    • Luci e bancarelle tra i vicoli lastricati

    🛌 Dove Dormire

    B&B e Hotel con Fascino

    • B&B Antica Torre – Camera nella torre medievale
    • Agriturismo Le Girandole – A 5 minuti dal centro

    ℹ️ Consigli per la Visita

    ✔ Parcheggiare fuori dalle mura (zona a traffico limitato)
    ✔ Visitare al tramonto per la luce migliore sulle pietre
    ✔ Abbinare la visita a Finale Ligure (mare a 5 minuti)


    Conclusione: Perché Finalborgo Ti Sorprenderà?

    Perché qui trovi:

    • Storia viva in ogni pietra
    • Cucina genuina che profuma di tradizione
    • Pace lontano dal caos turistico

    Sei già stato a Finalborgo?

  • Vado Ligure: Scopri la Perla del Ponente tra Storia, Mare e Tradizione

    Vado Ligure: Scopri la Perla del Ponente tra Storia, Mare e Tradizione

    Vado Ligure, affacciata sul Golfo delle Arene Candide, è una destinazione ligure che unisce spiagge sabbiose, storia antica e un’atmosfera autentica. Conosciuta per il suo porto peschereccio, le antiche torri e la vicinanza alla celebre Arene Candide, questa cittadina offre un mix perfetto di relax, cultura e buona cucina.


    Breve Storia di Vado Ligure

    • Origini romane: il nome deriva da “Vadum” (guado), per il suo ruolo di approdo naturale
    • Medioevo: feudo dei vescovi di Savona, poi dominio della Repubblica di Genova
    • XIX secolo: sviluppo industriale con i primi insediamenti produttivi
    • Oggi: località balneare con un porto attivo e una vivace tradizione marinara

    Cosa Vedere a Vado Ligure: Itinerario tra Mare e Cultura

    **1. Le Spiagge e il Lungomare

    • Spiaggia delle Arene Candide: sabbia fine e acque basse, perfetta per famiglie
    • Lungomare Europa: passeggiata con vista sul golfo e locali tipici
    • Porticciolo turistico: dove ammirare le barche dei pescatori

    **2. Storia e Architettura

    • Torre del Quattrocento: simbolo della città, parte delle antiche fortificazioni
    • Santuario di Nostra Signora delle Grazie: con un’icona mariana del XV secolo
    • Chiesa di San Giovanni Battista: edificio neoclassico nel centro storico

    **3. Natura e Archeologia

    • Grotta delle Arene Candide: sito preistorico di importanza europea (visite guidate)
    • Parco di Villa Groppallo: area verde con vista panoramica
    • Sentiero costiero: verso Bergeggi e Spotorno

    **4. Tradizioni ed Eventi

    • Sagra del Pesce (agosto): degustazioni di frittura di paranza
    • Festa di San Giovanni (24 giugno): processione e fuochi sul mare

    Prodotti Tipici e Gastronomia

    • Fritto misto di paranza (pesce fresco del giorno)
    • Farinata e focaccia al formaggio
    • Vini Pigato e Vermentino delle colline savonesi

    Dove assaggiarli:

    • Trattoria “Da Mario”: pesce appena pescato
    • Osteria “A Lanterna”: cucina tradizionale ligure
    • Gelateria “Gusto”: gelati artigianali con frutta locale

    Itinerario Consigliato per 1-2 Giorni

    1. Mattina: spiaggia delle Arene Candide + visita alla Torre del Quattrocento
    2. Pranzo: fritto misto in una trattoria sul porto
    3. Pomeriggio: escursione alla Grotta delle Arene Candide o relax al parco
    4. Sera: passeggiata al tramonto sul lungomare

    Perché Visitare Vado Ligure?

    ✅ Spiagge sabbiose rare in Liguria
    ✅ Storia antica e archeologia affascinante
    ✅ Atmosfera autentica e lontana dal turismo di massa
    ✅ Ottima cucina di mare e prodotti locali

    Ideale per:

    • Famiglie con bambini (spiagge sabbiose e acque basse)
    • Appassionati di storia e archeologia
    • Chi cerca una Liguria autentica e rilassata

    Vado Ligure ti aspetta con il suo mare, la sua storia e i suoi sapori! 

  • Golfo del Tigullio: Perla della Riviera Ligure tra Portofino, Santa Margherita e Camogli

    Golfo del Tigullio: Perla della Riviera Ligure tra Portofino, Santa Margherita e Camogli

    Il Golfo del Tigullio, incastonato tra Genova e La Spezia, è uno dei tratti più iconici della Riviera Ligure. Con i suoi borghi colorati, le spiagge nascoste e le acque cristalline, questo golfo rappresenta l’essenza della Liguria che tutto il mondo ci invidia. Tra Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo e Camogli, scopriremo un territorio ricco di storia, eleganza e tradizioni marinare.

    Breve Storia del Golfo del Tigullio

    Il golfo prende il nome dagli antichi Liguri Tigullii che abitavano la zona. Nel Medioevo divenne un importante centro marittimo e commerciale, con villaggi di pescatori che si trasformarono in eleganti località turistiche. Oggi il Tigullio è celebre per:

    • Portofino, meta esclusiva del jet set internazionale
    • Camogli, borgo marinaro con case color pastello
    • Rapallo, città balneare ricca di storia
    • Santa Margherita Ligure, elegante località con ville liberty

    Cosa Vedere nel Golfo del Tigullio

    1. Portofino: l’Icona della Dolce Vita

    • Piazzetta celebre in tutto il mondo
    • Castello Brown con vista panoramica sul golfo
    • Abbazia di San Fruttuoso, raggiungibile solo via mare o a piedi
    • Area Marina Protetta con fondali mozzafiato

    2. Santa Margherita Ligure: Eleganza Liberty

    • Villa Durazzo con i suoi splendidi giardini
    • Basilica di Santa Margherita d’Antiochia
    • Passeggiata a mare lunga 2 km
    • Mercato settimanale con prodotti locali

    3. Rapallo: tra Storia e Mare

    • Castello sul Mare, simbolo della città
    • Santuario di Montallegro
    • Museo del Merletto
    • Lungomare Vittorio Veneto con palme e locali

    4. Camogli: il Borgo dei Pescatori

    • Chiesa di Santa Maria Assunta con cupola colorata
    • Castello della Dragonara
    • Museo Marinaro
    • Sagra del Pesce (maggio) con gigante padella

    Natura e Attività all’Aperto

    • Parco di Portofino: sentieri tra mare e macchia mediterranea
    • Trekking da San Rocco a Portofino Vetta
    • Giro del Golfo in barca
    • Snorkeling nella Baia di Paraggi

    Prodotti Tipici e Gastronomia

    • Focaccia al formaggio di Recco (IGP)
    • Pansoti con salsa di noci
    • Pesce fresco (acciughe, tonno, sgombro)
    • Sciacchetrà, vino passito delle Cinque Terre

    Dove assaggiarli:

    • Ristorante “Da Puny” a Portofino
    • Trattoria “La Cucina di Nonna Nina” a Camogli
    • Osteria “Vecchia Rapallo”

    Itinerario Consigliato per 2 Giorni

    1. Primo giorno:
      • Mattina: visita a Camogli e passeggiata al Castello
      • Pomeriggio: escursione a San Fruttuoso
      • Sera: cena a Santa Margherita Ligure
    2. Secondo giorno:
      • Mattina: esplorazione di Portofino
      • Pomeriggio: relax a Rapallo e visita al castello
      • Sera: aperitivo sul molo di Camogli

    Perché Visitare il Golfo del Tigullio?

    ✅ Borghi tra i più belli d’Italia
    ✅ Natura incontaminata e mare cristallino
    ✅ Storia e cultura marinara
    ✅ Eccellenza gastronomica

  • Albenga: Alla Scoperta della Città delle Torri e dell’Antica Romanità

    Albenga: Alla Scoperta della Città delle Torri e dell’Antica Romanità

    Albenga, conosciuta come “la Città delle Torri”, è una delle perle più affascinanti della Riviera di Ponente ligure. Questo gioiello storico, fondato dagli antichi Romani, unisce un centro medievale perfettamente conservato a spiagge sabbiose e a una fertile piana famosa per i suoi asparagi e carciofi. Se ami la storia, l’arte e i sapori autentici, questa guida ti porterà alla scoperta di una delle città più interessanti della Liguria.


    Breve Storia di Albenga

    Albenga vanta oltre 2000 anni di storia:

    • Fondata come Albium Ingaunum, fu un importante porto romano (resti visibili ancora oggi)
    • Nel Medioevo divenne un libero Comune con ben 10 torri gentilizie
    • Fu protagonista delle lotte tra Genova e i Savoia
    • Oggi è famosa per:
      • Il suo centro storico medievale intatto
      • La piana ortofrutticola più grande della Liguria
      • Le spiagge sabbiose rare in questa regione

    Cosa Vedere ad Albenga: Itinerario Storico e Culturale

    1. Il Centro Medievale e le Torri

    • Torri Palazzi (secoli XII-XIII):
      • Torre del Municipio (sede del Comune)
      • Torre Lengueglia e Torre Rolandi
      • Torre Costa (ospita il Museo Navale Romano)
    • Piazza San Michele: cuore della città con la Cattedrale e il Battistero

    2. I Monumenti Romani e Paleocristiani

    • Battistero di Albenga (V secolo): uno dei più antichi della Liguria, con mosaici paleocristiani
    • Anfiteatro Romano (resti visibili in via XXV Aprile)
    • Torre Navarra (parte delle mura romane)

    3. Musei Imperdibili

    • Museo Navale Romano: con il relitto di una nave romana del I sec. a.C.
    • Museo Diocesano: tesori sacri e opere medievali
    • Museo della Civiltà dell’Olivo (a Cisano, frazione di Albenga)

    4. Le Spiagge e il Mare

    • Spiaggia di Albenga: una delle poche sabbiose della Liguria, perfetta per famiglie
    • Isola Gallinara: riserva naturale con fondali eccezionali (zona protetta)

    Prodotti Tipici e Gastronomia

    Albenga è famosa per:

    • Asparago violetto di Albenga (Presidio Slow Food)
    • Carciofo spinoso ingauno
    • Olive taggiasche e olio extravergine
    • Vini Pigato e Rossese

    Dove assaggiarli:

    • Osteria “Vecchia Albenga”: cucina tradizionale
    • Ristorante “Da Puccin”: specialità di pesce
    • Agriturismo “Cà di Luchin”: prodotti a km zero

    Itinerario Consigliato per 1-2 Giorni

    1. Mattina: visita al centro storico (Torri, Battistero, Cattedrale)
    2. Pranzo: degustazione di piatti con asparago violetto
    3. Pomeriggio: Museo Navale Romano + relax in spiaggia
    4. Sera: passeggiata sul lungomare e cena tipica

    Perché Visitare Albenga?

    ✅ Uno dei centri medievali meglio conservati della Liguria
    ✅ Storia romana e paleocristiana unica
    ✅ Spiagge sabbiose rare in Liguria
    ✅ Prodotti tipici esclusivi (asparago violetto, carciofo spinoso)

  • Valle del Nervia: Scopri Apricale, Isolabona e Ventimiglia tra Borghi Medievali e Profumi di Liguria

    Valle del Nervia: Scopri Apricale, Isolabona e Ventimiglia tra Borghi Medievali e Profumi di Liguria

    La Valle del Nervia, incastonata tra le Alpi Marittime e il mare, è un gioiello dell’entroterra ligure al confine con la Francia. Con i suoi borghi medievali arroccati, uliveti terrazzati e un’atmosfera senza tempo, questa valle offre un mix perfetto di storia, natura e autenticità. Tra Apricale, Isolabona e Ventimiglia, scoprirai una Liguria fatta di pietra antica, tradizioni vivaci e panorami mozzafiato.


    Breve Storia della Valle del Nervia

    La valle, attraversata dal torrente Nervia, è stata per secoli un crocevia strategico tra Liguria, Provenza e Piemonte. I suoi borghi, fondati in epoca medievale, conservano ancora oggi:

    • Castelli e fortificazioni (testimonianze delle lotte tra feudatari e Repubblica di Genova)
    • Architetture in pietra e portali scolpiti
    • Tradizioni occitane ancora vive in alcuni paesi

    Con Ventimiglia come porta d’accesso verso la Costa Azzurra, la valle unisce influenze italiane e francesi, visibili anche nella gastronomia.


    Cosa Vedere in Valle del Nervia: Itinerario tra i Borghi

    1. Apricale – Il Borgo Medievale Sospeso

    • “Uno dei borghi più belli d’Italia”, abbarbicato su una collina con case in pietra e stretti carruggi.
    • Castello della Lucertola (X secolo) – Ospita mostre e offre una vista spettacolare.
    • Chiesa di Sant’Antonio – Affreschi medievali e un campanile romanico.
    • Eventi: “Apricale in Fiaba” (a giugno, con spettacoli teatrali per le vie).

    2. Isolabona – Il Paese dei Portali in Ardesia

    • Piccolo borgo attraversato dal torrente Nervia, con ponti antichi e un’atmosfera fiabesca.
    • Palazzo dei Doria – Residenza nobiliare del XVI secolo.
    • Chiesa di San Mauro – Facciata barocca e interni ricchi di stucchi.
    • Passeggiate: Lungo il torrente o verso gli uliveti circostanti.

    3. Ventimiglia – Dove la Valle Incontra il Mare

    • Città di confine con un centro storico ricco di storia:
      • Cattedrale di Santa Maria Assunta (romanica, con cripta affrescata)
      • Area archeologica di Albintimilium (rovine romane)
      • Mercato dei Balzi Rossi (il venerdì, uno dei più grandi della Liguria)
    • Giardini Hanbury – Orto botanico con piante esotiche e vista sul mare.

    Natura e Attività all’Aperto

    • Trekking: Sentieri verso Monte Grammondo o lungo la Via del Sale.
    • Cicloturismo: Percorsi nella piana del Nervia, ideali per bici da strada e gravel.
    • Rafting e canyoning: Sul torrente Roia, al confine con la Francia.

    Prodotti Tipici e Dove Mangiare

    • Olive taggiasche e olio DOP Riviera Ligure
    • Barbagiuai (fagottini fritti ripieni di zucca e erbette)
    • Piatti a base di pesce a Ventimiglia (come la buridda di seppie)
    • Vini Rossese e Pigato

    Dove assaggiarli:

    • Osteria “Ai Torchi” (Apricale) – Cucina tradizionale in un frantoio antico.
    • Trattoria “Da Peppin” (Isolabona) – Specialità di carne e funghi.
    • Ristorante “Balzi Rossi” (Ventimiglia) – Vista mare e pesce fresco.

    Itinerario Consigliato per 1-2 Giorni

    1. Mattina: Esplora Apricale e il suo castello.
    2. Pranzo: Degustazione di prodotti locali in un’osteria.
    3. Pomeriggio: Passeggia per Isolabona, poi visita Ventimiglia (centro storico o Giardini Hanbury).
    4. Sera: Cena con vista mare a Ventimiglia.

    Perché Visitare la Valle del Nervia?

    ✅ Borghi medievali intatti e poco turistici
    ✅ Natura selvaggia tra monti e mare
    ✅ Influenze culturali italo-francesi
    ✅ Gastronomia genuina e vini eccellenti

    Pronto a scoprire questa valle segreta? Apricale, Isolabona e Ventimiglia ti aspettano con il loro fascino senza tempo!

  • Val di Vara: Scopri la “Valle del Biologico” tra Borghi, Natura e Tradizioni

    Val di Vara: Scopri la “Valle del Biologico” tra Borghi, Natura e Tradizioni

    La Val di Vara, conosciuta come la “Valle del Biologico” per la sua forte vocazione all’agricoltura sostenibile, è uno dei segreti meglio custoditi della Liguria. Situata nell’entroterra della provincia della Spezia, questa valle offre un mix perfetto di natura incontaminata, borghi medievali e prodotti tipici. Se ami il turismo slow, i paesaggi verdi e la genuinità, questa guida ti porterà alla scoperta di una Liguria autentica e lontana dal caio turistico.


    Breve Storia della Val di Vara

    La Val di Vara è stata per secoli un’importante via di comunicazione tra la Liguria e la Toscana, grazie alla presenza del fiume Vara e della Via Francigena. I suoi borghi, spesso arroccati su colline, conservano ancora oggi un fascino medievale, con chiese in pietra e antichi portali in ardesia.

    Negli ultimi decenni, la valle si è distinta per la sua produzione biologica, diventando un modello di sostenibilità in Italia. Qui si trovano fattorie didattiche, agriturismi bio e mercati a km zero.


    Cosa Vedere in Val di Vara: Itinerario tra Borghi e Natura

    1. Borghi Caratteristici

    • Varese Ligure – Il cuore della valle, famoso per il suo borgo rotondo e la certificazione biologica. Da non perdere:
      • Il Ponte Grecinino (medievale)
      • Il Santuario della Madonna di Roverano
    • Brugnato – Antica abbazia benedettina e un delizioso centro storico.
    • Sesta Godano – Ideale per gli amanti del trekking, con sentieri verso le Alpi Apuane.
    • Maissana – Piccolo borgo con tradizioni rurali ancora vive.

    2. Natura e Attività all’Aperto

    • Fiume Vara – Perfetto per rafting, kayak e pic-nic lungo le sue sponde.
    • Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra – Escursioni tra boschi e panorami mozzafiato.
    • Sentieri della Via Francigena – Percorsi storici per trekking e bike.

    3. Prodotti Tipici e Gusti Autentici

    • Formaggi di malga (come il formaggetta della Val di Vara)
    • Miele biologico
    • Funghi e castagne (raccolti nei boschi circostanti)
    • Vini locali (Colline di Levanto DOC)

    4. Eventi e Tradizioni

    • Festa del Fungo Porcino (autunno, a Sesta Godano)
    • Sapori Bio (mercati contadini a Varese Ligure)
    • Presepe Vivente (a dicembre a Brugnato)

    Dove Mangiare e Dormire

    • Agriturismo Bio – Molti offrono cene con prodotti a km zero.
    • Trattorie tipiche – Per assaggiare i testaroli al pesto o i tortelli di patate.
    • B&B in borghi antichi – Per un’esperienza immersiva nella quiete della valle.

    Itinerario Consigliato per 1-2 Giorni

    1. Mattina: Visita a Varese Ligure e passeggiata nel borgo.
    2. Pranzo: Degustazione di prodotti bio in un agriturismo.
    3. Pomeriggio: Escursione lungo il fiume Vara o visita a Brugnato.
    4. Sera: Cena in una trattoria con piatti della tradizione.

    Perché Visitare la Val di Vara?

    ✅ Natura incontaminata e aria pulita
    ✅ Borghi autentici e lontani dal turismo di massa
    ✅ Eccellenza del biologico e prodotti genuini
    ✅ Attività outdoor per tutti (trekking, rafting, bike)

    Pronto a scoprire una Liguria diversa? La Val di Vara ti aspetta con i suoi ritmi lenti e i suoi paesaggi da sogno!