Immaginate di pedalare sospesi tra il blu del mare e il verde delle montagne, con il vento tra i capelli e il profumo del salmastro e della macchia mediterranea. Questo non è un sogno, ma l’esperienza che regala la Ciclovia Tirrenica in Liguria, un itinerario mozzafiato che si snoda per 460 chilometri lungo l’intero arco costiero, da Ventimiglia a Sarzana.

Nata dal progetto nazionale del Sistema delle Ciclovie Turistiche, questa route non è solo un’infrastruttura per ciclisti, ma un invito a vivere la Liguria con lentezza, scoprendo angoli nascosti, borghi marinari e sapori autentici che solo un viaggio a due ruote può regalare.
Come Raggiungerla e Percorrerla
La Ciclovia Tirrenica è un percorso in fase di completamento, che alterna tratti dedicati e sicuri ad altri su strade secondarie a basso traffico. L’ideale è affrontarla a tappe, scegliendo i segmenti più adatti alle proprie capacità.

- Punto di Partenza: Il via simbolico è a Ventimiglia, al confine con la Francia, facilmente raggiungibile in treno con le stazioni di Ventimiglia e Bordighera.
- In treno: La linea ferroviaria Genova-Ventimiglia è la tua migliore amica. Permette di raggiungere facilmente qualsiasi punto di inizio e di tornare indietro senza dover rifare la strada. Le ferrovie regionali sono bike-friendly.
- In auto: Puoi parcheggiare nelle città più grandi (Savona, Genova, La Spezia) e usare il treno per spostarti al punto di partenza scelto.
- Dove pedalare in sicurezza: Alcuni dei tratti più spettacolari e già completati includono:
- La Pista Ciclabile del Ponente: Da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare, lunga circa 24 km, quasi interamente sul mare.
- Cogoleto – Arenzano: Un tratto pianeggiante e panoramico di circa 5 km, perfetto per famiglie.
- La Ciclopista del Levante: Da Levanto alla Framura, un percorso di 5 km su ex sede ferroviaria, con gallerie illuminate e vista mare strepitosa.

Cosa Vedere Lungo il Percorso: Una Guida per Tappe
La ciclovia è un susseguirsi di emozioni. Ecco alcune perle da non perdere, da ponente a levante:
- Riviera dei Fiori (da Ventimiglia ad Imperia): Pedala tra i colori e i profumi dei famosi fiori coltivati. Tappa a Bordighera per il suo centro storico e i giardini botanici, e a Sanremo per la sua eleganza Belle Époque e il Casinò.
- Il Centro di Imperia: Scopri il fascino dei due centri storici: Porto Maurizio con il suo maestoso carruggio e Oneglia, patria dell’olio extravergine.
- Savona e il suo Entroterra: Oltre alla fortezza del Priamàr, vale una deviazione Finale Ligure, paradiso non solo per i ciclisti ma anche per gli amanti del mare e del rock climbing.
- Genova: La Superba: Attraversare la città in bicicletta è un’esperienza. Dal porto antico con l’Acquario, risalire verso Nervi per la sua famosa Passeggiata Anita Garibaldi a picco sul mare.
- Tigullio: Tra Glamour e Tradizione: Rapallo, Santa Margherita Ligure e la mitica Portofino (da raggiungere con una scarpinata!). Ma non perdere Sestri Levante con la sua Baia delle Favole.
- Le Cinque Terre e oltre: Il tratto più epico. La ciclovia qui si fa più impegnativa ma regala panorami indimenticabili su Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Proseguendo, si raggiunge La Spezia e si chiude a Sarzana, con il suo centro storico medievale.

Cosa Assaggiare: Il Carburante del Ciclista
Pedalare fa venire fame! La ciclovia è anche un tour enogastronomico. Ecco cosa assaggiare tappa per tappa:
- Al Confine con la Francia: La Focaccia di Ventimiglia è più spessa e soffice, da provare con il formaggio.
- In Riviera dei Fiori: I sardenaira (la pizza all’Andrea sanremese) e i violini di prosciutto di Pigna.
- Ad Imperia: È d’obbligo una sosta per assaggiare l’olio extravergine di oliva Taggiasca e i frisciöi (frittelle di verdure).
- A Savona: La torta di riso e la pasta con il pesto di fave (marò).
- A Genova: Il pesto alla genovese sulla trofie, la focaccia col formaggio di Recco e le farinata.
- In Tigullio: I gattafin (ravioli fritti) di Levanto e il pesce fresco in tutte le sue varianti.
- Nelle Cinque Terre: Il vino Sciacchetrà (un passito prezioso) e le accughe ripiene.
- A Sarzana: I testaroli al pesto, un primo piatto unico della Lunigiana.

Consigli Pratici per la Viaggio
- Pianifica: Usa il Geoportale della Regione Liguria per studiare il percorso, vedere i tratti completati e pianificare le tue tappe.
- Prepara la bici: Verifica freni e gomme. Un mix di salite e discese richiede buoni rapporti.
- Mettiti in sicurezza: Casco sempre, luce anteriore e posteriore per le gallerie, e un campanello.
- Viaggia leggero: Porta solo l’essenziale. Ci sono borghi e paesi dove rifornirsi di acqua e cibo.
- Rispetta: Rispetta il codice della strada, i pedoni e l’ambiente che stai attraversando.

La Ciclovia Tirrenica è più di un percorso: è un modo di viaggiare, di assaporare il territorio e di sentirsi parte di un paesaggio unico al mondo. Tutta da pedalare, tutta da vivere.
Hai già percorso qualche tratto della Ciclovia Tirrenica? Quale ti ha emozionato di più?


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